Andati via i capi di Stato e svanita l'imponente militarizzazione, a turisti e residenti resta la possibilità di visitare le esposizioni organizzate in occasione del summit. Da Antonello da Messina al percorso virtuale tra le opere di Van Gogh
Da Leonardo a Caravaggio, quello che resta dopo il G7 Le opere d’arte da vedere in questi giorni a Taormina
I capolavori di Antonello da Messina, quelli del Caravaggio, La Tavola Lucana di Leonardo Da Vinci. Sono soltanto alcune delle opere portate a Taormina in occasione del G7 e che è ancora possibile visitare. Andati via i capi di Stato e svanita l’imponente militarizzazione del territorio, turisti e residenti del territorio ionico possono infatti godere delle numerose mostre di alto livello organizzate per l’evento.
A cominciare da Palazzo Corvaja. Qui fino al 31 luglio si potranno ammirare alcune delle opere più importanti di Antonello da Messina, come L’Annunciata solitamente custodita al Palazzo Abatellis di Palermo, il Ritratto di ignoto del museo Mandralisca di Cefalù e la Tavoletta bifronte del Museo Regionale di Messina, che si aggiungono al seicentesco Ecce Homo del Caravaggio, che appartiene al periodo siciliano dell’artista. I quattro capolavori fanno parte dello scenografico allestimento di Unescosites – Italian Heritage and Arts, mostra ideata e realizzata da Roberto Celli, ceo e founder di Beni culturali. Un percorso in cui i visitatori possono viaggiare attraverso i siti Unesco dell’Italia e della Sicilia, attraverso gli smartglasses e, tramite la realtà aumentata, navigare nei luoghi riconosciuti patrimonio dall’umanità. «È ragionevole supporre – ha detto Celli – che il Caravaggio durante i suoi studi a Venezia abbia incontrato le opere di Antonello da Messina e probabilmente abbia tratto dal maestro siciliano spunti importanti per i suoi quadretti di devozione e la sua arte pittorica».
Oltre duemila immagini distribuite su totem espositivi, accompagnate da una colonna sonora, racconteranno la vita e la produzione di Van Gogh, nel periodo compreso fra il 1880 e il 1890, «consentendo un’immersione virtuale nei luoghi dove l’artista creò molti dei suoi lavori senza tempo». Una vera e propria mostra multimediale che si svolgerà dall’11 giugno al 17 settembre 2017 all’interno dello stesso Palazzo Corvaja. I biglietti si possono acquistare nei circuiti online autorizzati: Box Office Sicilia, Ticketone, Tichettando.
Il celebre autoritratto di Leonardo Da Vinci, La tavola lucana, sarà ospitata fino al 4 giugno nei locali dell’ex Chiesa del Carmine. L’iniziativa – realizzata da Fenice Company Ideas grazie all’intervento dell’art promoter Gianni Filippini e del curatore Nicola Barbatelli, e voluta dall’amministrazione di Taormina – è stata inserita all’interno de Il Futuro sopravvenuto, un evento internazionale che mette in mostra le opere degli artisti di spicco del futurismo italiano che sarà fruibile al pubblico fino al 14 giugno, dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20; il sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20, con costi che vanno da sette euro per il biglietto intero, cinque euro per quello ridotto a quattro euro per le scuole, su prenotazione con email all’indirizzo info@ilfuturosopravvenuto.it.