Ieri pomeriggio, nella cornice consiliare della sala martorana (ancora pregna di chiacchiere governative e dal fascino impresso da gioacchino martorana, pittore della nobiltà palermitana, simbolo lontano di una epoca definitivamente tramontata) dello splendido palazzo, voluto da don michele gravina y cruillas, principe di comitini e oggi sede della provincia regionale di palermo, alla presenza di un folto pubblico di amici e di estimatori e del padrone di casa, giovannni avanti, presidente dellistituzione (che, in questanno, celebra il suo centocinquantesimo compleanno), larcinoto giovanni nanfa, cabarettista in servizio permanente effettivo da un quarantennio (ancora prima di quel 74 che lo vide debuttare come professionista e coautore di nodi, legami e pendagli da forca, spettacolo andato in scena nella cave de i travaglini, al n. 40 della via xx settembre, primo cabaret alla tedesca della città, ideato da salvo licata e compagni) ha presentato, in compagnia del dottor tommaso lima, noto "strizzacervelli", lultima sua fatica letteraria.