Corte Costituzionale: ogni giudice guadagna mille e 400 euro al giorno!

CHISSA’ SE IL GOVERNO LETTA FARA’ UN PO’ DI SPENDING REVIEW ALLA CONSULTA…

Sul sito Vox news-la voce senza padrone leggiamo una notizia con un titolo piuttosto forte: “Scandalo Corte Costituzionale: 1.400 euro al giorno di stipendio per i giudici della Consulta”.

“La retribuzione annua netta che percepisce un giudice della Corte Costituzionale – si legge nell’articolo – è pari a 427.416,99 euro, mentre il Presidente – per il suo lavoro in più(?) – percepisce 512.900,44 euro compresa l’indennità di rappresentanza. Per dare un ordine di grandezza: un giudice della Corte Costituzionale percepisce, in un giorno, quanto un operaio percepisce in un mese, ovvero circa 1.400 euro: chi dei due partecipa di più alla creazione di ricchezza del Paese?”.

Vero è che, ormai, siamo abituati a questa sorta di caccia alle streghe. Soprattutto dopo l’arrivo del Governo Monti assistiamo alla spasmodica ricerca di soggetti o categoria che, nel nostro Paese, guadagnano molto: siano essi pensionati, manager pubblici, superburocrati, p0arlamentari e, adesso, anche giudici costituzionali.

Forme restando che i giudici costituzionali svolgono un ruolo importante, la loro indennità, diciamolo pure, sembra eccessiva.

“Al termine del loro ‘servizio’ – leggiamo sempre – che dura qualche anno, percepiscono una pensione e un’indennità di buonuscita che varia in relazione ai percorsi professionali di ciascun giudice costituzionale e quindi alle differenti posizioni maturate nel corso della carriera”.

“Ah, se per caso ve lo foste chiesto – prosegue l’articolo – sì, hanno anche l’auto blu. Infatti un’autovettura è assegnata a tutti i giudici in virtù di un regolamento interno – si fanno i regolamenti ‘interni’ per assegnarsi privilegi – ed in considerazione, scrive un portavoce della Consulta, della particolare posizione rivestita dagli ex membri della Corte, che continuano a far parte di commissioni, gruppi di lavoro, delegazioni per incontri istituzionali in Italia e all’estero…”.

Un po’ esagerato, no? Che cosa ne pensa il presidente del Consiglio, Letta? Non è il caso di fare un po’ di spending review anche da quelle parti?

 


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