Sabato 9 marzo alle ore 16 a Corleone, nei terreni confiscati alla mafia e gestiti dalla cooperativa Lavoro e non solo saranno piantati un olivo e un roseto in memoria di Sandra Cappellini, dirigente sindacale della Cgil Toscana. Sorgeranno al posto di un albero di olivo, distrutto dai vandali a gennaio. L’albero era stato dedicato alla […]
Corleone, un olivo e un roseto per Sandra Cappellini
Sabato 9 marzo alle ore 16 a Corleone, nei terreni confiscati alla mafia e gestiti dalla cooperativa Lavoro e non solo saranno piantati un olivo e un roseto in memoria di Sandra Cappellini, dirigente sindacale della Cgil Toscana. Sorgeranno al posto di un albero di olivo, distrutto dai vandali a gennaio. L’albero era stato dedicato alla sindacalista toscana, prematuramente scomparsa il 2 giugno del 2014, a 44 anni, per ricordarne l’impegno profuso nei campi di lavoro e di studio, per la costituzione di un ponte della solidarietà tra la Toscana, la Sicilia e Corleone.
Il 19 gennaio scorso la Cgil Palermo ha denunciato il raid vandalico, ribadendo l’impegno del sindacato in prima linea sul territorio corleonese nel contrasto alla criminalità organizzata, contro lo sfruttamento e il lavoro nero. E ha comunicato la decisione di ripiantare un altro olivo. L’iniziativa rientra nel programma di manifestazioni in memoria di Placido Rizzotto che si terranno a Corleone da domani a lunedì. Alla piantumazione di domani parteciperanno il segretario Cgil Palermo Enzo Campo, il segretario generale Cgil Sicilia Michele Pagliaro, il responsabile dipartimento Legalità della Cgil nazionale, l’amministrazione e il consiglio comunale e la Camera del Lavoro di Corleone.
(Fonte: Cgil Palermo)