Foto di Immo Wegmann su unsplash

Catania capitale della Medicina legale: «Ponte tra diverse discipline, dalla biologia al diritto»

L’evento più importante per la medicina legale si terrà a Catania dal 6 all’8 giugno. La Medicina Legale, un ponte verso il futuro della Sanità italiana è il titolo del 46esimo congresso della società italiana di medicina legale: ventidue panel, oltre un centinaio di relatori tra esponenti delle istituzioni e del governo, professionisti e accademici della materia e giuristi. L’appuntamento è per il 6 giugno al Monastero dei Benedettini, mentre il 7 e l’8 giugno l’evento si sposta all’hotel Sheraton.

Nel capoluogo etneo i fari saranno puntati sui diritti del detenuto in carcere, sulla responsabilità sanitaria, sul ruolo medico-legale nei mass disaster (conflitti, emergenze naturali), sulle ultime novità relative alla disabilità in base alla nuova legge 227/21 e agli ultimi decreti attuativi e alle tematiche legate alla prevenzione, sicurezza nei luoghi di lavoro. Chiusura dedicata alla consensus conference sul macrodanno. «C’è l’idea di voler lanciare un messaggio chiaro alla comunità scientifica: dall’estremo sud del territorio nazionale vogliamo articolare un segnale di unità della disciplina medico legale nazionale in questo virtuoso assetto associativo che vede l’intima connessione tra l’accademia e le diverse anime della professione medico legale». Lo precisano Francesco Introna, presidente Simla e ordinario di Medicina legale all’Università di Bari e Lucio Di Mauro, medico legale, segretario nazionale Simla e presidente del congresso.

Il tema del congresso è La medicina legale, un ponte verso il futuro della sanità italiana, una scelta specifica che identifica la medicina legale come raccordo trasversale alle varie discipline, considerando che l’ambito di azione si colloca in quella delicata e complessa area in cui convergono biologia e diritto e che riguarda tutti, sanitari e cittadini. «Si tratta di aspetti specifici e delicati che hanno un peso enorme nella vita di migliaia di italiani – spiega Franco Marozzi, vicepresidente e responsabile della comunicazione in Simla – e che, pertanto, devono essere curati e gestiti da professionisti medico legali, gli unici che hanno un bagaglio adeguato tecnico scientifico per potere operare». E, a proposito di futuro, si ragionerà sulle sfide avanguardistiche della disciplina, declinando l’esperienza dell’intelligenza artificiale, tra gli altri, nei campi dell’identificazione forense, senza dimenticare le insidie che le nuove tecnologie pongono al medico legale e ai sanitari in generale, anche sul fronte dell’errore medico.

Spazio prioritario alla tutela del diritto alla salute dei detenuti e dei minori e di vigilanza sulle prestazioni dei livelli sanitari di assistenza nelle carceri italiane. Sul punto interverrà il senatore Andrea Ostellari, sottosegretario di Stato alla Giustizia con delega al Trattamento dei detenuti, alla giustizia minorile e di comunità. La medicina legale è ormai in prima linea anche sul fronte della prevenzione. Al congresso si svilupperanno una serie di temi in questa direzione: dalle infezioni correlate all’assistenza al ruolo che può giocare una corretta prevenzione alla figura del medico competente anche nel quadro degli infortuni sul lavoro

Grande rilievo alla problematica della colpa professionale sanitaria al centro dell’interesse del governo anche in termini di contributo integrato scientifico di dottrina medico-legale con una commissione ministeriale specifica – la commissione d’Ippolito, per lo studio e l’approfondimento delle problematiche relative alla colpa professionale medica – dedicata all’analisi dell’attuale quadro normativo e giurisprudenziale, e finalizzata alla discussione di limiti e criticità per proporre un dibattito in materia di possibili prospettive di riforma. Una lectio magistralis del presidente Adelchi d’Ippolito sarà dedicata al tema.

Restando nell’ambito del ruolo della medicina legale nelle vite delle persone, Simla è in prima linea nella sensibilizzazione dei colleghi e delle istituzioni sul ruolo che i medici legali, anche in un’ottica europea, possono rivestire negli scenari internazionali di emergenza, i cosiddetti mass disaster. I medici legali sono già in prima linea quando si tratta del riconoscimento dei migranti morti nel Mediterraneo, delle vittime nei teatri di guerra e nei disastri naturali. A Catania è prevista una sessione specifica sulla guida delle maxi-emergenze e dei disastri col coinvolgimento di tutte le figure professionali, sanitarie e di altri ambiti, che devono operare nella gestione drammatica dei primi momenti dell’identificazione dei cadaveri o dei resti umani, tanto in termini forensi quanto in termini etici e sociali.

In campo, inoltre, i temi della valutazione del danno non patrimoniale e delle sue declinazioni, del miglioramento del dialogo tra giudice e medico legale, nonché il sistema di tutela globale e integrata dei lavoratori infortunati o affetti da malattie professionali. Spazio alle ultime novità sulla disabilità, anche perché nelle scorse settimane è stato approvato il decreto legislativo di attuazione della legge delega. La chiusura è affidata a un fiore all’occhiello dell’azione Simla: la consensus conference sul macrodanno.  

«Una grande affermazione della cattedra di Medicina legale di Catania che riporta il nazionale in Sicilia dopo 37 anni e a Catania per la prima volta», afferma Cristoforo Pomara titolare della cattedra dell’Università di Catania che con la Simla ha organizzato il convegno. «L’importante partecipazione dei giovani e la presenza di Inail e Inps – aggiunge Pomara – fanno ben sperare per un vero solido ponte verso il futuro ancora di più per la neonata scuola di specializzazione in Medicina legale di Catania».

Presenti, tra gli altri, il senatore Andrea Ostellari, sottosegretario di Stato alla Giustizia con delega al Trattamento dei  detenuti, alla giustizia minorile e di comunità; il presidente Adelchi d’Ippolito, che presiede la commissione ministeriale per lo studio e l’approfondimento delle problematiche relative alla colpa professionale medica. Interverranno anche il presidente Giacomo Travaglino, che presiede la terza sezione civile della Corte di Cassazione, e la presidente Patrizia Piccialli, che presiede la IV Sezione Penale della Corte di Cassazione. Di grande rilievo anche il contributo di Patrizio Rossi, sovrintendente sanitario centrale Inail di Roma e Raffaele Migliorini, coordinatore generale medico legale Inps di Roma.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

L’evento più importante per la medicina legale si terrà a Catania dal 6 all’8 giugno. La Medicina Legale, un ponte verso il futuro della Sanità italiana è il titolo del 46esimo congresso della società italiana di medicina legale: ventidue panel, oltre un centinaio di relatori tra esponenti delle istituzioni e del governo, professionisti e accademici […]

L’evento più importante per la medicina legale si terrà a Catania dal 6 all’8 giugno. La Medicina Legale, un ponte verso il futuro della Sanità italiana è il titolo del 46esimo congresso della società italiana di medicina legale: ventidue panel, oltre un centinaio di relatori tra esponenti delle istituzioni e del governo, professionisti e accademici […]

L’evento più importante per la medicina legale si terrà a Catania dal 6 all’8 giugno. La Medicina Legale, un ponte verso il futuro della Sanità italiana è il titolo del 46esimo congresso della società italiana di medicina legale: ventidue panel, oltre un centinaio di relatori tra esponenti delle istituzioni e del governo, professionisti e accademici […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]