Controlli estesi in locali e ristoranti da parte dei Nas dei carabinieri tra le province di Palermo, Trapani, Agrigento e sulle isole di Lampedusa e Pantelleria. Le ispezioni hanno evidenziato numerose irregolarità: in particolare nelle procedure di autocontrollo, sotto il profilo igienico-sanitario, nella tracciabilità degli alimenti e nella loro conservazione; ma anche negli spazi dei locali, con ampliamenti abusivi […]
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Controlli dei Nas in Sicilia occidentale: tra blatte, pesce abbattuto due anni fa e b&b diventati resort di lusso
Controlli estesi in locali e ristoranti da parte dei Nas dei carabinieri tra le province di Palermo, Trapani, Agrigento e sulle isole di Lampedusa e Pantelleria. Le ispezioni hanno evidenziato numerose irregolarità: in particolare nelle procedure di autocontrollo, sotto il profilo igienico-sanitario, nella tracciabilità degli alimenti e nella loro conservazione; ma anche negli spazi dei locali, con ampliamenti abusivi e commercio abusivo al dettaglio. Nel centro storico di Palermo, ii militari hanno controllato un panificio, constatando la non corretta conservazione di 30 chili di alimenti, poi sequestrati, ed elevando al proprietario una sanzione da duemila euro. Stessa sorte – e multa – per una gastronomia con 57 chili di alimenti conservati in maniera non regolare.
Nel Trapanese, i controlli a Castellammare del Golfo hanno portato a trovare una nutrita colonia di blatte nel laboratorio di un panificio: al titolare, segnalato alle autorità amministrative, sono state comminate sanzioni per tremila euro e la chiusura fino al ripristino dei luoghi. A Marsala, in un lido con ristorante, sono stati sequestrati 30 chili di alimenti mal conservati ed elevata una multa da tremila euro.
Per quanto riguarda le isole minori, a Lampedusa, i controlli si sono estesi anche all’ospedale, alle guardie mediche e alle farmacie dell’isola; oltre a un ristorante e sei strutture ricettive. Ai titolari sono state elevate, complessivamente, sanzioni per 5.300 euro. Anche a Pantelleria, verificate le strutture sanitarie e cinque ristoranti, con il risultato di due quintali di alimenti (dal valore di tremila euro) sequestrati – tra cui 40 chili di pesce abbattuto nel 2023 – e sanzioni per quasi 19mila euro. Nello specifico, sull’isola i militari hanno trovato un bed and breakfast trasformato in un resort di lusso, con piscina e ristorante gourmet, senza le autorizzazioni necessarie.