L’amministrazione comunale perde il primo degli eletti nella IV municipalità che passa all'opposizione. «Il compito di un consigliere di circoscrizione, a mio avviso – afferma Buonpasso – è quello di mettere in comunicazione i cittadini di ogni quartiere con i livelli superiori della politica cittadina e talvolta anche regionale»
Consigliere circoscrizione lascia Orlando e aderisce a Fi «Amministrazione sorda davanti a bisogni nostra città»
«Nonostante mi sia candidato, per la carica di consigliere della IV circoscrizione, nella lista 139 a sostegno della candidatura a Sindaco di Palermo di Leloluca Orlando, mi trovo costretto, da consigliere di maggioranza, a passare all’opposizione di questa amministrazione sorda e cieca davanti ai bisogni della nostra città e dei suoi cittadini. Consapevole che essere all’opposizione significa affrontare una consiliatura in salita rispetto a chi si trova sul carro dei vincitori, non posso essere indifferente dinanzi ad un muro di gomma, qual è l’amministrazione Orlando, che resta indifferente dinanzi alle richieste che giungono dalla base». Così il consigliere della IV Circoscrizione comunale, Pietro Buonpasso, sulle ragioni del cambio di casacca dal Movimento 139 a Forza Italia. Così l’amministrazione comunale perde il primo degli eletti nella IV municipalità che passa all’opposizione.
«Il compito di un consigliere di circoscrizione, a mio avviso – continua Buonpasso – è quello di mettere in comunicazione i cittadini di ogni quartiere con i livelli superiori della politica cittadina e talvolta anche regionale, in modo da unire l’attività sia amministrativa che legislativa ai concreti bisogni della cittadinanza. Ed è proprio per potere svolgere il mio mandato al meglio che preferisco affrontare la mia prima consiliatura tra le fila dell’opposizione, certo di trovare in Forza Italia interlocutori attenti ed appassionati, come Gianfranco Miccichè, persona vincente e preparata».