Centri per l’impiego, annunciate altre date del concorso La prova è rivolta agli operatori del mercato del lavoro

Dopo l’annuncio della convocazione rivolta al profilo di istruttore amministrativo contabile dal 2 al 6 maggio per assumere 487 unità, la Regione Siciliana pubblica un altro calendario, sempre riguardante la categoria C, ma rivolto ai profili relativi agli operatori del mercato del lavoro, per cui è previsto il reclutamento di 311 persone nei giorni 9-10-11-12-13 e 16 maggio, divise in due sessioni giornaliere: quella delle 10 e quella delle 15. Sembra proseguire, dunque, il piano regionale volto a potenziare i centri per l’impiego nell’Isola, che con i concorsi vedranno ampliare il personale a disposizione, per 1246 posti a tempo indeterminato da coprire. Le prove saranno svolte in tre sedi: nella tendostruttura di via Giuseppe Lanza, a Palermo, al Palaghiaccio di Catania, in viale Kennedy e al Centro fiera del sud di via Epipoli a Siracusa.

«I candidati – come riporta il documento pubblicato sul sito della Regione – sono invitati a prendere visione dell’avviso di convocazione per l’indicazione della sede ove recarsi per la prova scritta. Questi dovranno presentarsi presso la sede scelta, nel giorno e nell’orario indicati nel calendario. La mancata presentazione – continua la nota – nel luogo, nel giorno e nell’ora stabiliti per sostenere la prova d’esame sarà considerata rinuncia e determinerà l’esclusione dalla procedura, quali che siano le cause dell’assenza, ancorché dovuta a cause di forza maggiore». I candidati che hanno indicato nella domanda di partecipazione la residenza nelle province di Catania e di Messina, svolgeranno la prova a Catania. Mentre coloro che hanno specificato la residenza nelle province di Palermo, Agrigento e Trapani, svolgeranno la prova a Palermo. In ultimo, i candidati che hanno indicato, nella domanda di partecipazione, la residenza nelle province di Siracusa, Enna, Caltanissetta, Ragusa e nelle altre regioni italiane, o paesi esteri, svolgeranno la prova a Siracusa. La prova consiste in 60 quesiti a risposta multipla.

I quesiti nello specifico andranno dagli elementi del Diritto del lavoro e legislazione sociale, passando a quelli del di Diritto amministrativo e Diritto pubblico e alla disciplina del pubblico impiego. Le domande inoltre verteranno sugli elementi della legislazione statale e regionale in materia di servizi al lavoro, relativa anche all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità in riferimento alla legge 68/99. In ultimo ci saranno domande riguardanti la legislazione europea, compreso un test sulla lingua inglese di livello A2. Il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova scritta sarà di 60 minuti, cui andrà aggiunto un tempo aggiuntivo per i candidati che ne hanno diritto, determinato a insindacabile giudizio della Commissione esaminatrice. La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30. A ciascuna risposta sarà attribuito il seguente punteggio: la risposta esatta vale 0,50 punti, la mancata risposta o risposta per la quale siano state marcate due o più opzioni vale 0 punti, mentre la risposta sbagliata darà – 0,15 punti.  


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