Titolare dei Lavori pubblici sin dal primo momento all'interno della giunta guidata da Enzo Bianco, l'ingegnere ha rimesso il proprio mandato al sindaco. L'addio è legato a un prossimo ingresso nel governo regionale, al posto di Giovanni Pistorio: «In 100 giorni darò il massimo», spiega. Il saluto del sindaco Enzo Bianco
Comune, l’assessore Bosco lascia giunta Bianco «Adesso farò del mio meglio accanto a Crocetta»
La giunta guidata da Enzo Bianco perde ufficialmente uno dei pezzi più importanti, sia dal punto di vista dei rapporti con lo scenario politico regionale che da quello delle funzioni amministrative. A rassegnare le sue dimissioni è stato il titolare dei Lavori pubblici Luigi Bosco, ingegnere settantenne, nominato in quota Megafono e crocettiano di ferro.
Sempre vicino al governatore, anche alla presentazione del suo nuovo movimento Riparti Sicilia, dove sedeva accanto a Crocetta e ai suoi fedelissimi, Bosco ha rimesso il suo mandato nelle mani del sindaco in mattinata. Contattato dalla nostra redazione, l’assessore ha rimandato i commenti, che sono arrivati dopo qualche ora: «Cento giorni sono pochi e sono molti, si può fare tanto se si riesce a fare squadra – spiega dopo che l’annuncio è stato resto ufficiale -. Cercherò di fare del mio meglio a fianco del presidente Crocetta, sono sempre stato con lui e ora mi ha chiamato per un compito importante. Ovviamente lascio la giunta del sindaco Enzo Bianco, con cui ho avuto la fortuna di collaborare e gliene sono grato».
Bosco prende quindi il posto di Giovanni Pistorio all’assessorato alle Infrastrutture. Un cambio che si inserisce in un possibile rimpasto a palazzo D’Orleans, e arriva dopo l’abbandono di Angelo Villari, giunto ai Servizi sociali del Comune di Catania dopo il passo indietro di Fiorentino Trojano, con il primo possibile candidato alle prossime regionali dell’area Cgil all’interno del Partito democratico.
E arriva anche il saluto del sindaco Enzo Bianco, che in una nota rivolge a Bosco «un sincero e affettuoso ringraziamento. In questi quattro anni – aggiunge il primo cittadino etneo – ha fatto un lavoro positivo, condotto con competenza e qualità, affrontando questioni importanti per la vita della città come il progetto del nuovo Tondo Gioeni, il canale di gronda e la sicurezza antisismica».