Una vera e propria bomba, esplosa in seno alla commissione elettorale: due delle liste per le sei circoscrizioni catanesi collegate a Enzo Bianco rischiano di essere escluse. Alla base del problema un banale timbro, che indica come orari di presentazione le ore 12.10, dieci minuti oltre il termine teorico per la presentazione. «Abbiamo già fatto ricorso, e siamo in attesa della decisione», fa sapere intanto Saro D'Agata, assessore designato nella eventuale Giunta di centro sinistra. Esclusa anche una delle liste a sostegno di Raffaele Stancanelli
Comunali, liste Bianco a rischio esclusione Circoscrizioni al vaglio della commissione
Le liste elettorali per le sei circoscrizioni collegate al candidato sindaco di Catania Enzo Bianco rischiano di non partecipare alle amministrative del 9 e 10 giugno. Alla base della potenziale esclusione – che riguarda le liste Patto per Catania e Primavera per Catania -, un timbro che riporta come orario di consegna le 12.10. Dieci minuti oltre il termine massimo per la procedura di presentazione che, secondo la norma, doveva concludersi alle ore 12 in punto. «Siamo attualmente in attesa della decisione della commissione elettorale circondariale. La situazione è molto critica», conferma intanto Saro D’Agata, capogruppo uscente del Partito democratico in Consiglio Comunale e assessore designato nella futura giunta del già tre volte sindaco.
Intanto dalla commissione elettorale, dove tutte le liste sono in questo momento in fase di verifiche e controlli, non arrivano novità. «Non possiamo dire nulla, solo che tra qualche ora finiremo con l’iter», fanno sapere dall’ufficio comunale. Nessun problema, invece, per la regolarità delle 15 liste presentate al consiglio comunale a sostegno dei sei candidati sindaco. Esclusa, ma solo dalla quinta circoscrizione, anche la lista Democrazia federale sempre collegata a Enzo Bianco. Esclusa dalla terza circoscrizione la lista Forza Catania, collegata a Raffaele Stancanelli, non avrebbe formalmente completato l’iter di presentazione. Per Forza Catania sono a rischio esclusione anche le liste in tutte le altre cinque circoscrizioni, perché non avrebbero raggiunto un numero minimo di candidati.
I rappresentanti delle liste Patto per Catania e Primavera per Catania, in serata, hanno diffuso un comunicato sulla vicenda. «Abbiamo consegnato le liste per il consiglio comunale alle ore 11 e 45 nell’ufficio del Segretario generale, ma nella confusione generale siamo stati richiamati alle ore 12 e 09 per consegnare le liste per le circoscrizioni, in continuità con quelle per il Comune, e non ci è stato fatto nessuno problema», scrive Francesco Marano, rappresentante insieme a Claudio Fraggetta di Patto per Catania. I due, insieme a Paolo Mangione e Giulio Ciccia, rappresentanti di Primavera, hanno presentato il ricorso che verrà esaminato domattina dalla commissione elettorale. «La decisione va contro ogni principio giurisprudenziale e di prassi. I nostri candidati non si preoccupino, siamo certi dellimmediata riammissione», conclude Marano. Ma se domani i ricorsi non dovessero essere accolti, per i partiti si prospetta come unica strada un ulteriore ricorso al tribunale di Catania, con conseguente allungamento dei tempi: la decisione non arriverebbe prima di giugno.
Ultimo aggiornamento ore 21 e 30