«Sto già festeggiando e continuerò a lavorare per la città», è il commento a caldo fatto a MeridioNews dal primo cittadino uscente che continuerà a indossare la fascia da primo cittadino. Uno stacco netto dagli altri due candidati Luca Giuffré e Renato Mangano
Comunali 2021 a Capo d’Orlando, tutti i risultati La conferma di Ingrillì: «Cresciuti nostri consensi»
Il sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì non ha fatto in tempo nemmeno a togliere la fascia tricolore. Ed è stato rieletto alla guida della città dove è già stata stabilita anche la composizione del Consiglio comunale che vede sedere negli scranni undici consiglieri di maggioranza e cinque di minoranza. (Leggi qui l’elenco di tutti gli eletti al Consiglio comunale di Capo d’Orlando).
SEZIONI SCRUTINATE: 13 su 13
FRANCO INGRILLì
4661 VOTI – 61,60%
Ingrillì sindaco Dalla tua parte
LUCA GIUSEPPE GIUFFRÈ
920 VOTI – 12,16%
Unione di Centro
RENATO MANGANO
1985 VOTI – 26,24%
Cambiamo Capo
«Continuerò a indossare la mia fascia, è un successo in cui speravamo e che stiamo già festeggiando». É questo il primo commento a caldo a MeridioNews del sindaco uscente Franco Ingrillì che, quando mancano solo le ultime due sezioni da scrutinare (su 13) è stato riconfermato primo cittadino a Capo d’Orlando. «Generalmente chi amministra subisce delle flessioni quando riprova per un secondo mandato e, invece – continua – per noi i consensi sono cresciuti». Stando a una prima analisi di Ingrillì, questa vittoria sarebbe dovuta «al lavoro fatto in questi anni e, in particolare, durante pandemia dovuta al Covid-19, periodo in cui abbiamo continuato a fornire servizi a tutta la cittadinanza. Un ruolo forse lo hanno avuto anche le ristrutturazione che abbiamo potuto portare a termine con quasi 40 milioni di finanziamenti», conclude Ingrillì che con il suo 61,60 per cento ha nettamente superato gli altri due aspiranti primi cittadini. Al 26,24 per cento si è fermato il candidato Renato Mangano, mentre Luca Giuffré è arrivato soltanto al 12,16 per cento.
L’affluenza si attesta al 59,36 per cento. Rispetto alla scorsa tornata elettorale, si è recato alle urne il 13,12 per cento in meno degli aventi diritto al voto.