Come e perché l’euro ha impoverito gl’italiani

NEL 2002 C’E’ CHI SI E’ ARRICCHITO O HA RISANATO LE PROPRIE AZIENDE CON LA SPECULAZIONE SUI PREZZI. NELL’APRILE DEL 2001 LA BENZINA VERDE COSTAVA MENO DI UN EURO OGGI COSTA 1,810 EURO! PER NON PARLARE DELLE NOSTRE ESPORTAZIONI ORMAI IN CADUTA LIBERA

di Carmelo Raffa

Dal 1° gennaio 1999: l’euro diventa la moneta unica in 11 Paesi dell’Unione europea, ma le singole valute nazionali rimarranno in corso non oltre il 30 giugno 2002; la nuova valuta si sostituisce così all’Ecu e diventa unità di conto della Banca centrale europea (Bce) e delle Banche centrali nazionali (Bcn);

Questo è uno dei tanti regali che abbiamo avuto dai politici che hanno governato l’Italia e che ora giocano a scarica barile per quanto riguarda le responsabilità.

Se la sinistra con in testa Giuliano Amato e Romano Prodi hanno fatto scelte poco oculate per gli italiani, altrettanto si può dire per Silvio Berlusconi che oltre, a risultare sulla pista da oltre un ventennio, in quell’epoca ha agito da vero protagonista e da interessato, tant’è che l’ufficializzazione dell’euro si è consumata col Governo da lui presieduto.

Non solo. Nel 2002, nel nostro Paese, è andata in scena la rapina del secolo a svantaggio degli stipendiati e dei risparmiatori che hanno visto lievitare i prezzi a dismisura. Col risultato di vedersi dissanguati a vantaggio di imprenditori con pochi scrupoli che, sfruttando la situazione, hanno lucrato ed in tanti casi risanato le proprie aziende.

Però questi personaggi poco accorti, estremizzando la speculazione, attraverso del super euro italiano non solo hanno impoverito tanta gente, ma hanno affossato il Paese. Questo perché se prima del 2001, nell’esportazione dei beni eravamo più che competitivi, tant’è che la Germania pretese una lira leggermente più pesante per il nostro ingresso nell’euro, in poco tempo si è invertita la tendenza e, da esportatori, ci siamo ritrovati importatori di tutto. In questo modo e girando per i negozi leggiamo sulle etichette made in China, in Hong kong, in India, in Germany, etc.

Politici interessati o poco accorti? Il fatto vero è che per l’egoismo di pochi e senza scrupoli non si è voluto aiutare il Paese! Se la Germania ha preteso un cambio leggermente superiore per l’italia nell’Euro, anziché cercare elementi di difesa e di contrasto si è agevolata una grande manovra speculativa. E fatto ciò ci si è resi conto che aumentando a dismisura i prezzi facevamo il gioco dei tedeschi e degli altri Stati anche al di fuori della zona Euro?

Ed ora si piange: ma a piangere è la povera gente, quelli che lavorano ed hanno un reddito insufficiente e quelli che non lavorano per l’incoscienza della politica e dell’imprenditoria. L’orizzonte è buio e tanti giovani del nostro Paese lasciano la propria terra e vanno all’estero alla ricerca di ciò che risulta impossibile ottenere in Italia: l’occupazione!

 

 


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