Indagini in corso da parte delle forze dell'ordine. Da registrare un litigio anche all'interno della discoteca Ecs Dogana. Sul palco si esibiva il cantante romano accompagnato dal neomelodico catanese Niko Pandetta
Colpi di pistola dopo una rissa, ferito un ragazzo al porto Sabato accoltellamento alla fine del concerto di Tony Effe
Una lite tra un gruppo di giovani. Momenti concitati in cui qualcuno ha estratto una pistola sparando uno o più colpi che hanno ferito, in maniera non grave, un ragazzo le cui iniziali sono G.S.. Il fatto è accaduto la notte scorsa al porto di Catania, davanti alla discoteca Ecs Dogana Club. Al momento non si conoscono i motivi della lite. Non si tratta però di un episodio isolato e sono in corso delle indagini da parte delle forze dell’ordine. Secondo quanto risulta a MeridioNews anche la notte tra sabato e domenica è stata particolarmente calda nel locale. Una rissa, come immortalato da alcuni video postati sui social, è avvenuta all’interno della discoteca. All’esterno, invece, un ragazzo è stato accoltellato. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 e gli agenti della polizia.
Il ferimento sarebbe avvenuto a tarda notte, quando si era conclusa l’attesa esibizione di Tony Effe, romano classe 1991, all’anagrafe Nicolò Rapisarda, molto seguito dagli adolescenti. Il rapper era il nome di punta della serata in cui era previsto un biglietto d’ingresso al costo di 20 euro fino a mezzanotte. Insieme a Effe sul palco c’era pure il neomelodico catanese Niko Pandetta e un gruppo di bodyguard con dei passamontagna. Il litigio all’esterno della discoteca avrebbe visto fronteggiarsi due gruppi di giovani. Uno di questi, capitanati da un pregiudicato noto per essere inserito nel mondo delle piazze di spaccio in città, non avrebbe digerito quanto accaduto a una ragazza della sua comitiva. Sembrerebbe, infatti, che qualcuno, avrebbe spintonato e fatto cadere la giovane.
Il ferimento della notte scorsa si aggiunge a quanto registrato domenica, quando un 38enne che si trovava agli arresti domiciliari è stato gambizzato. L’uomo è stato trasferito in ospedale e poi dimesso. Ai carabinieri ha raccontato di non conoscere i motivi per cui è stato colpito. Tra i fatti però non dovrebbe esserci nessun collegamento.