A breve non sarà più possibile entrare con la propria macchina all’interno della Città Universitaria di Catania. Se ne parlava già da tempo, quando era ancora in carica il rettore Ferdinando Latteri, e si è continuato a farlo sino ad oggi. Con la sola differenza che adesso il piano di chiusura del polo universitario di via Santa Sofia diventa effettivo, in seguito alle modifiche che sono state apportate alla convenzione stipulata con l’azienda di trasporti A.M.T.

In questi giorni è stato distribuito agli ingressi della sede universitaria un depliant che spiega dove poter parcheggiare e quanto costerà la sosta, “al fine di venire incontro alle esigenze degli utenti, degli studenti e dei dipendenti”. Nel volantino si legge che soltanto al “personale dipendente docente e tecnico amministrativo strutturato” sarà consentito l’accesso all’interno della Cittadella, mediante un apposito contrassegno che sarà rilasciato dall’ateneo catanese.

Gli studenti, i dipendenti dell’Università e del Policlinico “Gaspare Rodolico”, invece, dovranno usufruire del parcheggio “Santa Sofia” di via Zenone, nei pressi della Facoltà di Agraria. Anche a loro sarà rilasciato un apposito contrassegno dietro richiesta, che dovrà essere esposto sul parabrezza e che permetterà loro di avere delle tariffe speciali. Le schede parcheggio potranno essere acquistate nel punto A.M.T. che si trova all’ingresso sud del parcheggio di via Zenone.

Queste le tariffe che saranno applicate. Per gli utenti: sosta per un’ora € 0,70; sosta per mezza giornata € 2,10 (dalle 7 alle 14 o dalle 14 alle 20.30); sosta per l’intera giornata € 2,80. Per gli studenti e i dipendenti dell’Università (con contrassegno): sosta per mezza giornata € 0,50 (dalle 7 alle 14 o dalle 14 alle 20.30); sosta per l’intera giornata € 0,70.

Per i dipendenti del Policlinico, che esporranno sul parabrezza in originale l’apposito contrassegno rilasciato dall’azienda ospedaliera stessa, la scheda parcheggio costerà € 0,70, dalle 7 alle 14 o dalle 14 alle 20.30. Per agevolare la mobilità degli studenti ed è stato istituito un servizio gratuito di bus navetta per chi usufruirà del parcheggio in via Zenone.

Sono previste delle sanzioni per i trasgressori sia per la sosta all’interno della Cittadella sia all’interno del parcheggio “Santa Sofia”. Le sanzioni sono previste per mancata o non esatta compilazione della scheda parcheggio, oppure per la non esposizione di quest’ultima o degli specifici contrassegni (in caso se ne possieda uno); per intralcio alla viabilità interna (includendo anche l’utilizzo non corretto delle aree adibite alla sosta). La penale prevista è di € 24,50. «Le vetture che intralciano la viabilità interna e che impediscono la regolare fruizione delle aree destinate a parcheggio possono essere rimosse mediante mezzi di ditte specializzate nella rimozione di veicoli». Saranno trasportate nel deposito di queste ditte, alle quali il proprietario della vettura potrà rivolgersi e dopo il pagamento di un’ammenda potrà riprendersi il mezzo.

Per avere maggiori informazioni è possibile chiamare il numero verde dell’azienda A.M.T 800-018696, oppure i numeri appositi dell’Università di Catania 095.7307394 – 095.7307366.

Step1 in questi giorni cercherà di tenervi informati sulle ragioni che hanno portato a questa decisione e sugli sviluppi che questa vicenda avrà sul già caotico traffico di via Santa Sofia.