Sotto l’auspicio di un decentramento amministrativo da attuare e valorizzare sono stati proclamati gli eletti alle otto Circoscrizioni di Palermo. Di decentramento amministrativo – lo ricordiamo – si parla dai primi anni ’70 del secolo scorso. ma, fino ad oggi, al di là dei proclami, le rifrme sono state più nominali che sostanziali.

Si è passati dai Quartieri alle Circoscrizioni. Ma i poteri – quanto meno i poteri più importanti – sono rimasti al Comune.

Una speranza di rilancio del decentramento Palermo l’ha vissuta con l’elaborazione dello Schema di massima del Piano regolatore della città dell’urbanista Pier Luigi Cervellati. Al di là della filosofia del Piano – che era di stampo eminentemente ‘conservativo’ – c’era l’idea forte di istituire otto Municipalità, ovvero quasi otto piccoli ‘Comuni’ cittadini, le cosiddette “città di città”.

Un altro momento importante nella valorizzazione delle Circoscrizioni è rappresentato dall’approvazione dello Statuto comunale nella metà degli anni ’90. E’ allora che il progetto delle ‘città di città’ diventa ‘inclusivo’, se vero che le Circoscrizioni vengono individuate per dare ‘identità’ ad alcuni quartieri della città nati ‘distanti’ dal ‘Centro’ cittadino.

Lo slancio della seconda metà degli anni ’90 si interrompe per motivazioni politiche. Perché a partire dal 1995, quando prende piede e si struttura il ‘blocco sociale’ del centrodestra siciliano si interrompe, in un certo senza, il dialogo tra un Comune che eraancora amministrato dal centrosinistra e una società politica che era tutta di centrodestra.

Il centrodestra, che dominerà il Comune di Palermo e la Regione siciliana dal 2001 fino ad oggi (alla Regione, in termini culturali, prima che politici, non si può certo dire di avere avuto un Governo di centrosinistra dal 2008 fino ad oggi) bloccherà pressoché totalmente il decentramento amministrativo, riproponendo, di fatto, un’impostazione estremamente accentrata del Comune.

Oggi il tema del decentramento amministrativo si ripropone, se non altro perché, come ha ricordato il Sindaco, Leoluca orlando, al momento del suo nuovo insediamento, questa dovrebbe essere l’ultima volta in cui i palermitani sono stati chiamati ad eleggere un sindaco. Perché il prossimo sarà – o comunque dovrebbe essere – il Sindaco metropolitano.

A fronte di un Sindaco metropolitano che avrà poteri d’intervento su una vasta area (la futura area metropolitana di Palermo sarà piuttosto ampia), a maggior ragione acquisteranno importanza le Circoscrizioni della città di Palermo.

Vediamo, adesso, l’elenco degli eletti.

Prima Circoscrizione

Presidente: Paola Miceli, IdV-La Sinistra e gli Ecologisti. Consiglieri: Marco Marceca e Giovanni Apprendi (PD), Gaetano Ficano (MPS), Francesco Virga (UdC), Gioacchino Tramuto (Amo Palermo), Salvatore Imperiale (Cantiere Popolare), Giuseppe Randazzo e Salvatore Sorci (PdL), Antonio Nicolao (IdV), Giuseppe Pensabene (La Sinistra e gli Ecologisti), Massimo Castiglia e Antonino Valenti (Ora Palermo – Ferrandelli), Antonino Molinaro (MpA), Ottavio Zacco e Calogero Salamone (Grande Sud).

Seconda Circoscrizione

Presidente: Antonio Tomaselli (PdL, Costa, Grande Sud) Consiglieri: Giovanni Inzerillo detto Gianluca, Mario Greco, Eugenio Marchese, Giovanni Di Fazio (Grande Sud), Maria Grazia La Valle, Salvatore Savoca (Amo Palermo), Francesco Cardella, Antonino Vella (MpA), Dario Duminico, Dante Terzo (Pd), Claudio Sala (IdV), Giuseppe Giocaliero (Cantiere Popolare), Giovanni Colletti (PdL), Giuseppe Guarresi (Costa), Francesco Paolo Scarlata (FLI).

Terza Circoscrizione

Presidente: Antonino Santangelo (PdL, Costa, Grande Sud). Consiglieri: Benedetto Meli e Francesco Ippolito (Grande Sud), Lavinia Tumminia (Ora Palermo – Ferrandelli), Francesco Terranova (UdC), Dario Chinnici, Rosa Bellante e Maurizio Scrima (PD), Gioacchino Vitale e Giovanni Acqua (Amo Palermo), Francesco Pace (MpA), Gaetano Covais (Cantiere Popolare), Giuseppe Quartararo (IdV), Andrea Guglielmi e Alfredo Ilardi (PdL), Salvatore Messina (MPS).

Quarta Circoscrizione

Presidente: Silvio Moncada (Vizzini, PD, Ora Palermo per Ferrandelli, Vendola). Consiglieri: Antonino Abbate e Giuseppe Di Vincenti (MpA), Dario Buccola (MPS), Luca Reina e Roberto Mancuso (Ora Palermo – Ferrandelli), Antonino Tuzzolino (Grande Sud), Salvatore Lepre (Costa), Francesco Ciprì (IdV), Serena Potenza e Alessandro Schiera (PD), Domenico Fanguso (Amo Palermo), Guglielmo Ruggiero (Cantiere Popolare), Abbonato Antonino (PdL), Buscemi Nicola (FlI), Maria Concetta Fazio (UdC).

Quinta Circoscrizione

Presidente: Fabio Teresi (Vizzini, PD, Ora Palermo per Ferrandelli, Vendola). Consiglieri: Pietro Cicala e Riccardo Schirò (IdV), Salvatore Altadonna (Ora Palermo ), Roberto Lucido (Amo Palermo), Fortunato Umberto Lo Sardo e Rocco Di Maggio (PdL), Giuseppe Pellitteri (Cantiere Popolare), Lorenzo Iovino (FLi), Gianfranco Romeo, Vinenzo Saladino (UdC), Marco Figuccia e Matilde Prestigiacomo (MpA), Giovanni Tarantino e Maurizio Li Muli (PD), Vincenzo Cavalieri (Grande Sud).

Sesta Circoscrizione

Presiente: Michele Maraventano (IdV, Sinistra e Ecologisti) Consiglieri: Giuseppe Valenti e Umberto Aresu (PdL), Marcello Susinno e Roberto Li Muli (IdV), Danilo Stagno e Massimiliano Giaconia (PD), Leonardo Canto (FLI) D’Aleo Giuseppe (UdC), Alfonso D’Angelo (MpA), Davide Farbo (Ora Palermo), Claudio Castronovo (Amo Palermo), Alessandro Re (La Sinistra e gli Ecologisti), Luigi Cardinale (Grande Sud), Antonina Teresi (Cantiere Popolare), Santino Spina (Costa).

Settima Circoscrizione

Presidente: Settimo Trapani (Vizzini, PD, Ora Palermo per Ferrandelli, Vendola). Consiglieri: Antonino Giambona (Costa), Roberta Gambino (Amo Palermo), Fabio Costantino e Vincenzo Sandovalli (PdL), Pietro Pellerito e Rossella Megna (Ora Palermo), Giuseppe Fiore e Natale Puma (Grande Sud), Lo Cicero Salvatore (Cantiere Popolare), Giuseppe Vescovo (MPS), Dragna Giovanni (MpA), Antonio Barricelli e Damiano Cacioppo (PD) , Eduardo De Filippis (FLi), Sergio Susinno (IdV).

Ottava Circoscrizione

Presidente: Marco Frasca Polara: (IdV, Sinistra e Ecologisti). Consiglieri: Giovanni Randisi e Vincenzo Orlando (PD), Marcello Re e Maurizio Alesi (IdV), Davide Gentile e Domenico Macchiarella (PdL), Michelangelo Di Napoli e Matteo Siragusa (MpA), Marcello Longo (Ora Palermo), Eduardo Governale (La Sinistra e gli Ecologisti), Giuliano Forzinetti (UdC) , Valentina Cassataro (Grande Sud), Umberto Giglio (FLi), Tommaso Di Matteo (Cantiere Popolare), Carlo Dones (Palermo per Ferrandelli – Vendola).