Un allevamento abusivo di cagnolini di razza maltese, tenuti accanto al laboratorio di un noto ristorante del centro. Nello stesso posto c'erano anche materie prime scadute e piene di muffa, oltre che tonno rosso di incerta provenienza
Cinque denunce a titolari di locali della movida Nello stanzino di un ristorante anche dei cuccioli
Alcolici venduti ai minori, centinaia di chili di pane e prodotti ittici (per lo più tonno rosso) di provenienza incerta e, in uno stanzino accanto al laboratorio di un ristorante, perfino un allevamento abusivo di cuccioli di maltese, tenuti in ambienti angusti e senza alcun requisito che potesse garantire il benessere degli animali. È stato un sabato sera complicato per i carabinieri del Nas di Catania che, ieri sera, insieme ai colleghi del comando provinciale, sono stati impegnati nelle zone della movida etnea. Cinque titolari di altrettante attività sono stati denunciati per violazioni di diverso genere.
I militari, in particolare, hanno sequestrato una ingente quantità di alimenti da un noto ristorante del centro, del quale però non è stato fornito il nome: c’erano materie prime scadute e piene di muffa. Si tratta dello stesso locale in cui sono stati trovati i cuccioli senza microchip e in condizioni non accettabili.
I controlli sono stati estesi anche a pub e chioschi, che somministravano alcolici a minorenni, nonostante il divieto imposto dalla normativa. Ulteriore criticità a carico degli esercenti era la mancanza totale di etilometri, obbligatori nei locali che proseguono l’attività oltre la mezzanotte. In alcuni locali non c’era il cartello che indicava il divieto di fumo, spesso disatteso soprattutto dai più giovani.