Cibali, tenta rapina ma dimentica motorino Arrestato 19enne, aveva aggredito titolare

Entra in un supermercato pistola alla mano e col volto coperto, prova a rapinare la cassa, ferisce il titolare che si oppone, infine scappa senza bottino. Ma pure senza il motorino con cui era arrivato. È questo il particolare che ha permesso alla polizia di arrestare, nella notte, il 19enne Paolo Nicolosi. Il rapinatore ha ammesso le sue responsabilità al momento del fermo.

Il tentativo di rapina è accaduto nel quartiere Cibali, ieri alle 19.45 circa. Dieci minuti dopo, arrivata la segnalazione al centralino della polizia, giunge sul posto una pattuglia. Dopo avere chiamato i soccorsi per l’uomo, che era stato colpito alla testa col calcio dell’arma, i poliziotti hanno accertato le modalità con cui il rapinatore aveva operato. Era entrato nel negozio con uno scaldacollo e un cappellino, sistemati in modo tale da renderlo irriconoscibile. 

Dall’analisi dei video del sistema di sorveglianza, pare che, alla minacciosa richiesta di consegnargli l’intero incasso della giornata di lavoro, il titolare del supermercato abbia tentato di scoraggiare il malvivente. Ma dopo qualche scambio di parole l’uomo, che stava alla cassa, è stato aggredito. Le immagini hanno anche permesso agli inquirenti di tracciare un identikit dell’abbigliamento del malvivente: Indossava una tuta e un paio di scarpe firmate. 

Nella fuga, immediatamente dopo l’aggressione, il rapinatore aveva lasciato il supermercato senza bottino e senza neanche il motorino sul quale aveva raggiunto il negozio. Particolare emerso grazie alla testimonianza del titolare. I poliziotti hanno identificato il mezzo in un Piaggio Liberty di colore blu scuro, lasciato senza bloccasterzo tra gli altri mezzi in sosta. Risalire al proprietario è stato facile: Paolo Nicolosi, 19enne. 

Il ragazzo è stato bloccato dagli agenti mentre, appiedato, faceva ritorno a casa con indosso gli stessi vestiti usati durante la rapina. Sprovvisto di carta d’identità, ai poliziotti ha dato false generalità. Ma vistosi scoperto ha ammesso le proprie responsabilità e riferito anche il luogo in cui si era disfatto della pistola, una riproduzione giocattolo. Nicolosi è stato arrestato con l’accusa di tentata rapina aggravata. Il titolare del supermercato è stato medicato con alcuni punti di sutura alla testa all’ospedale Garibaldi.