Chi comanda nel pd siciliano? chi dà le carte? chi decide chi e che cosa? chi si può permettere di dire no agli iscritti, ai militanti e ai simpatizzanti? tutto questo lo può fare luomo solo al comando della sicilia: il presidente della regione, raffaele lombardo.
Chi comanda nel Pd? Il presidente Lombardo…
Chi comanda nel Pd siciliano? Chi dà le carte? Chi decide chi e che cosa? Chi si può permettere di dire no agli iscritti, ai militanti e ai simpatizzanti? Tutto questo lo può fare luomo solo al comando della Sicilia: il presidente della Regione, Raffaele Lombardo.
Ne prendano atto i dirigenti, i militanti e i simpatizzanti del Pd. Il loro vero leader è Raffaele Lombardo, luomo politico finito sotto inchiesta per mafia e oggi sotto processo per voto di scambio. Se ne facciano una ragione coloro i quali vorrebbero cambiare la Sicilia militando nel Pd. Il partito che fu di Girolamo Li Causi e di Pio La Torre oggi si trova – piaccia o no – sotto il tallone di Lombardo. Che impone al partito scelte strategiche e agenda politica.
E lattuale presidente della Regione siciliana – e non certo la base del Partito democratico – che decide se il Pd siciliano deve o no celebrare un referendum sulla partecipazione del partito al governo dellIsola. E lui che, dal suo blog, mezzora dopo la comunicazione che il referendum sarebbe stato celebrato (storia di qualche giorno fa), minaccia di mettere alla porta i vari assessori di area Pd…
Lombardo impartisce gli ordini, i ‘soldatini’ del Pd obbediscono. Due giorni fa li ha chiamati ad uno ad uno: “Giuseppe Lupo!”, ha urlato il presidente. E Lupo: “Comandi!”. “Antonello Cracolici!”. Risposta: “Comandi!”. “Giuseppe Lumia!”. Risposta: “Comandi!”. “Dite a questi vostri compagni di partito, a Roma e a Palermo, che il referendum non s’ha da fare!”. Risposta: “Signor sì!”. E così è stato!
Lombardo dà le direttive e il Pd – da Roma a Palermo – si accoda. E si accodano, a quanto notiamo, anche gli iscritti, i militanti e i simpatizzanti. da loro, fino ad ora, nemmeno una protesta. Nemmeno una voce di dissenzo. Nemmeno la volontàà di unautoconvocazione per dire: Signori, ci siamo anche noi. Noi non siamo venuti nel Pd per prendere ordini da Lombardo…. Nulla di nulla.
E Raffaele Lombardo, ormai, il vero leader della sinistra siciliana…