“L’assunzione di nuovi dirigenti alla Regione non è solo un fatto scandaloso ma fuori legge”.

Lo dice Enzo Abbinanti, segretario regionale di Fp Cgil Sicilia che aggiunge: “Nella delibera della giunta regionale in cui si prevedono le nuove assunzioni si fa riferimento alla pianta organica esistente al momento dell’approvazione della legge regionale numero 10 del 2010, che contava 2490 unità. Da allora però la fascia dirigenziale, visto l’alto numero, è stata dichiarata ad esaurimento. Dunque procedere nuove assunzioni è contro ogni logica e, soprattutto, contro ogni previsione di legge”.

Secondo Abbinanti, “la scelta dell’esecutivo Lombardo, sembra rispondere più ad una strategia clientelare di fine legislatura che ad una vera esigenza amministrativa per rispondere alla quale basterebbe guardare attentamente tra le fila dell’attuale personale”.

Resta una domanda che noi non possiamo non porre al simpatico Abbinati: se al Governo regionale retto da Raffaele Lombardo ci toglie la “strategia clientelare” che cosa resta?