Centorrino ‘silurato’ per la vicenda Siremar?

Più che una notizia, il nostro, è un ragionamento. Che si sintetizza nella seguente domanda: e se dietro il ‘siluramento’ dell’assessore regionale alla Formazione professionale, Mario Centorrino, ci fosse qualcosa in più, magari di diverso, rispetto ai contrasti tra il Pd siciliano e il Governatore Raffaele Lombardo? La motivazione di questa ‘rottura’ non potrebbe essere cercata nella vicenda Siremar? Proviamo a ragionale sulle cose.

La Regione avrebbe dovuto cedere allo Stato la Siremar, la compagnia di navigazione che gestisce i collegamenti tra la Sicilia e gli arcipelaghi siciliani. Ma non lo ha fatto. E ha preferito ricorrere a un bando di gara molto travagliato. Che è stato vinto da una cordata di imprenditori capeggiata dal gruppo Lauro con la Regione siciliana protagonista di una discussa fidejussione. Una storia finita male, perché adesso, su questa vicenda dai contorni poco chiari, indaga la magistratura e, precisamente, la Procura della Repubblica di Roma.

La Navigazione siciliana spa della famiglia Franza e di Vittorio Morace (avversaria del gruppo Lauro) ha presentato ricorso al Tar Lazio (Tribunale amministrativo regionale). Chiedendo e ottenendo il blocco della gara. Motivazione: il dubbio che la cordata di Lauro sia stata aiutata dalla Regione siciliana.

E’ a questo punto che è scattata l’indagine della magistratura. Gli uomini della Guardia di Finanza hanno già posto sotto sequestro un’ampia documentazione prelevata dagli uffici dell’assessorato regionale all’Economia.

Ora, è noto che il parlamentare nazionale del Pd, Francantonio Genovese, è molto vicino al gruppo Franza. Mentre a propria volta, Centorrino, docente universitario a Messina, città nella quale è molto conosciuto, è stato assessore al Bilancio nella giunta comunale della Città dello Stretto proprio quando Genovese era Sindaco. Ed ha avuto una parte molto importante, se non centrale, nella gestione dei problemi del Messina Calcio.

Insomma: i rapporti tra Centorrino, da una parte, e Franza e Genovese, dall’altra parte, non mancano. E Franza e Genovese, nella vicenda Siremar, sono i protagonisti della società di navigazione che, con il proprio ricorso al Tar Lazio, hanno mandato a ‘mare’ – è prorpio il caso di dirlo – il progetto Siremar caro a Lombardo.

Certo, non è il caso di fare un’equazione di primo grado tipo: No Siremar, No Centorrino. Ma il dubbio che le due vicende possano essere legate rimane.

 

Ora


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Più che una notizia, il nostro, è un ragionamento. Che si sintetizza nella seguente domanda: e se dietro il 'siluramento' dell'assessore regionale alla formazione professionale, mario centorrino, ci fosse qualcosa in più, magari di diverso, rispetto ai contrasti tra il pd siciliano e il governatore raffaele lombardo? la motivazione di questa 'rottura' non potrebbe essere cercata nella vicenda siremar? proviamo a ragionale sulle cose.

Più che una notizia, il nostro, è un ragionamento. Che si sintetizza nella seguente domanda: e se dietro il 'siluramento' dell'assessore regionale alla formazione professionale, mario centorrino, ci fosse qualcosa in più, magari di diverso, rispetto ai contrasti tra il pd siciliano e il governatore raffaele lombardo? la motivazione di questa 'rottura' non potrebbe essere cercata nella vicenda siremar? proviamo a ragionale sulle cose.

Più che una notizia, il nostro, è un ragionamento. Che si sintetizza nella seguente domanda: e se dietro il 'siluramento' dell'assessore regionale alla formazione professionale, mario centorrino, ci fosse qualcosa in più, magari di diverso, rispetto ai contrasti tra il pd siciliano e il governatore raffaele lombardo? la motivazione di questa 'rottura' non potrebbe essere cercata nella vicenda siremar? proviamo a ragionale sulle cose.

Più che una notizia, il nostro, è un ragionamento. Che si sintetizza nella seguente domanda: e se dietro il 'siluramento' dell'assessore regionale alla formazione professionale, mario centorrino, ci fosse qualcosa in più, magari di diverso, rispetto ai contrasti tra il pd siciliano e il governatore raffaele lombardo? la motivazione di questa 'rottura' non potrebbe essere cercata nella vicenda siremar? proviamo a ragionale sulle cose.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]