Il pilone che ha ceduto sulla Palermo-Catania è stato investito da una frana aperta dieci anni fa sulla strada provinciale Scillato-Caltavuturo che costeggia l'autostrada. Chiuso il tratto interessato. Il movimento, lungo quasi un chilometro, è ripreso a causa delle piogge degli ultimi tempi
Cede pilone sulla Palermo – Catania Frana aperta da dieci anni
Il pilone che ha ceduto sulla Palermo-Catania è stato investito da una frana aperta dieci anni fa sulla strada provinciale Scillato-Caltavuturo che costeggia l’autostrada. A spiegarlo sono stati gli stessi tecnici dell’Anas che hanno disposto la chiusura dell’autostrada nel tratto interessato. Il movimento, che ha un fronte di 300 metri e una lunghezza di quasi un chilometro, è ripreso a causa delle piogge degli ultimi tempi. Una enorme massa di terra è scivolata verso il greto del fiume Imera e ha investito il pilone che si è incrinato. La frana è cominciata nel 2005. Il fenomeno è stato oggetto di un’indagine geologica ma «la Provincia non ha mai compiuto alcun intervento», dice Domenico Giannopolo, vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici di Caltavuturo. «Già dieci anni fa – aggiunge Giannopolo – la situazione era chiara. Bisognava progettare opere di contenimento per evitare l’allargamento del fronte franoso. E’ stata solo realizzata una bretella sulla provinciale per mantenere il collegamento». L’altro ieri era stato convocato un incontro con la Provincia e la Protezione civile davanti alla quinta commissione dell’Ars ma è stata poi rinviata a lunedì.