Catania – Milan 1-1

Bologna. Sul neutro del Dall’ Ara preziosissimo pareggio dei rossazzurri ottenuto con una prestazione gagliarda contro l’armata rossonera. E’ dire che l’ inizio gara si era messo già in salita per gli etnei. Ci si sarebbe aspettati chissà quale goleada da parte del Milan. Invece il calcio sappiamo tutti non essere una scienza esatta, e a volte i pronostici non sempre sono scontati. Addirittura all’ 86’ Caserta ha avuto la palla del possibile 2-1, ma la manona di Dida ha evitato possibili sorprese.

Il pareggio di ieri pomeriggio e l’ottima prestazione del collettivo catanese, diremmo sui livelli del girone d’andata, davanti al pubblico rossazzurro hanno lasciato pensare a come avrebbe potuto essere il proseguo del campionato della squadra etnea senza la squalifica del campo. Ma veniamo al racconto del match.

Subito al 2’ di gioco Jankulovsky da sinistra mette in mezzo, Inzaghi in anticipo su Stovini manda la palla a lato. Al 5’ il vantaggio rossonero. Errore difensivo di Sardo, ne approfitta Kakà che scarica su Seedorf , botta secca all’incrocio e nulla da fare per Pantanelli. E’ 0-1. Al 13’ si fa vedere il Catania. Su corner Cesar schiaccia di testa e la palla si spegne fuori di poco.

Al 20’ Vargas, uno dei migliori, direttamente su calcio piazzato scheggia la traversa, con Dida che nella circostanza pare sorpreso. Sull’altro fronte risponde il Milan con lo specialista dei calci piazzati, Pirlo, che impegna severamente Pantanelli. Alla mezzora di gioco è strepitoso il portiere etneo che compie davvero una prodezza su conclusione ravvicinata di Kakà, rispondendo così alle voci maligne degli ultimi tempi. Un minuto prima del riposo ci prova Seedorf, dopo un’azione ben congeniata sulla sinistra, ma Pantanelli si fa trovare prontissimo.

Nella ripresa al 16’ il Catania trova il meritato pareggio. Sardo dalla destra mette in mezzo, spizzata di testa di Mascara, e Spinesi con un’ esecuzione perfetta incrocia benissimo la sfera, e di sinistro trafigge un immobile Dida. Implacabile il bomber etneo alla sua diciassettesima marcatura stagionale. E’ 1-1. Più tardi verrà annullato giustamente un goal ad Inzaghi per netto fuori gioco, segnalato prontamente dal collaboratore di linea.

Al 29’ il neo entrato Giardino si smarca bene in area, anticipa l’uscita del portiere catanese e mette la palla a lato. Minuto 41 della ripresa occasionissima per Caserta, che sfrutta un colpo di tacco smarcante di Rossini in area, incrocia col destro ma Dida toglie la palla dal sette, smorzando in gola l’urlo di gioia dei beniamini rossazzurri.

Negli ultimi minuti di gioco non accade più nulla, il Catania porta a casa un punto alla vigilia certamente inaspettato ed adesso col coltello tra i denti si appresta ad affrontare queste due ultime partite di campionato che decideranno quale sarà la terza squadra a dover far compagnia ad Ascoli e Messina. Il Milan, dal canto suo ottenuta l’aritmetica per un posto in Champions league dovrà adesso prepararsi bene alla partita dell’anno di Atene col Liverpool.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]