Cinquecento metri di coda scorrevole sono gli effetti degli scontri avvenuti in autostrada, intorno alle 14.30 di oggi, a causa della grandine sulla carreggiata. Nessun ferito grave, anche se il conducente della Lancia Musa - finita autonomamente in testacoda poco dopo il casello - è stato trasportato in ospedale per accertamenti
Catania-Messina, due incidenti a San Gregorio Maxi-tamponamento con cinque auto coinvolte
Un maxi-tamponamento che ha coinvolto cinque automobili e un incidente autonomo sono avvenuti intorno alle 14.30, quasi in contemporanea, sull’autostrada che collega Catania e Messina, all’altezza del casello di San Gregorio. A causarli, secondo i primi rilievi della polizia stradale, il maltempo e la grandine. Sebbene le dinamiche non siano ancora chiare, non si registrano feriti gravi. L’unico a essere stato trasportato in ospedale per accertamenti è il conducente della Lancia Musa che ha fatto testacoda sulla corsia che porta al capoluogo dello Stretto. All’interno della vettura con lui al momento dell’incidente c’erano anche la moglie e il figlio, ma le loro condizioni non destano preoccupazioni.
Il ghiaccio che si è depositato sulla carreggiata sarebbe anche la causa del tamponamento che ha interessato cinque veicoli, in direzione del capoluogo etneo. La grandine che si è riversata sull’autostrada poco dopo le 14 avrebbe fatto perdere il controllo delle loro macchine ai conducenti. Gli scontri, fanno sapere dalla stradale, sono avvenuti a velocità moderata e non sono stati particolarmente intensi. Al momento, sia provenendo da Catania sia da Messina, al casello si incontrano circa cinquecento metri di coda scorrevole.