Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di pattugliamento, disposti dal comando provinciale carabinieri di Catania per garantire una maggiore sicurezza pubblica, i militari hanno effettuato una serie di controlli nel quartiere Nesima e sul litorale della Playa. Identificate 76 persone, controllato 42 veicoli. Diverse le sanzioni amministrative per omessa revisione periodica dei veicoli per un importo complessivo […]
Catania, controlli dei carabinieri ad attività commerciali e alla circolazione. Sanzioni
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di pattugliamento, disposti dal comando provinciale carabinieri di Catania per garantire una maggiore sicurezza pubblica, i militari hanno effettuato una serie di controlli nel quartiere Nesima e sul litorale della Playa. Identificate 76 persone, controllato 42 veicoli. Diverse le sanzioni amministrative per omessa revisione periodica dei veicoli per un importo complessivo di oltre 2300 euro. Nel medesimo contesto è stato controllato un venditore ambulante di prodotti ortofrutticoli, un 35enne pregiudicato, che occupando stabilmente e abusivamente la sede stradale, stava vendendo la merce in assenza delle prescritte autorizzazioni e dei requisiti per la vendita degli alimenti. L’uomo è stato pertanto sanzionato per un importo complessivo di 1.876 euro, mentre tutta la merce è stata sottoposta a sequestro e consegnata in beneficenza ad un ente di carità.
I carabinieri hanno inoltre controllato, nel quartiere San Leone, un’attività di autolavaggio e un negozio di parrucchiera, riscontrandone il regolare esercizio. Verifiche sono state poi poste in essere anche nei confronti di una decina di soggetti sottoposti a misure restrittive presso le rispettive abitazioni. Analogamente, è stata sottoposta a verifica un’attività – di cui non è stato fornito il nome – operante nel settore della ristorazione al viale Kennedy dove, a seguito dell’ispezione operata dai militari del Nas, è stata riscontrata la detenzione di prodotti alimentari privi di tracciabilità e carenze igienico sanitarie all’interno del vano cucina, con il sequestro di 20 chilogrammi di carni suine e pollame, nonché l’elevazione di sanzioni amministrative per 2500 euro complessivi.