Dal direttore de Ilfattoquotidiano.it Peter Gomez che presenterà Mani pulite. La vera storia al giornalista e videomaker Marco Bova con l'inchiesta Matteo Messina Denaro, latitante di Stato, fino a Francesco Oggiano - uno dei volti di Will - con Sociability
Catania Book Festival, tutto pronto per la terza edizione Tra le novità di quest’anno anche il focus con i giornalisti
È tutto pronto per la terza edizione del Catania Book Festival. Tra le novità della Fiera internazionale del libro e della cultura, che si terrà a Catania dal 6 all’8 maggio al complesso fieristico Le Ciminiere di Viale Africa, c’è anche un focus tutto dedicato al mondo del giornalismo. Sabato pomeriggio l’ospite d’onore sarà il direttore de Ilfattoquotidiano.it Peter Gomez che presenterà il libro Mani pulite. La vera storia di cui è coautore insieme a Gianni Barbacetto e Marco Travaglio. A moderare l’incontro sarà la direttrice di MeridioNews Claudia Campese.
Matteo Messina Denaro, latitante di Stato è il titolo del libro-inchiesta del giornalista e videomaker Marco Bova. A parlarne insieme a lui, durante l’incontro in programma per la sera di venerdì 6 maggio sarà anche il magistrato Sebastiano Ardita. Il dibattito sarà moderato dal giornalista de I Siciliani giovani Matteo Iannitti. Per domenica pomeriggio è invece l’appuntamento per discutere di Sociability. Come i social stanno cambiando il nostro modo di informarci e fare attivismo. A parlarne sarà l’autore Francesco Oggiano, il giornalista che è uno dei volti e soci di Will Italia, il progetto di informazione sui social. A moderare la presentazione sarà Claudia Cantale.
L’obiettivo degli organizzatori – tutti under 30 – sarà però assicurare proposte che variano dalla narrativa alle raccolte di poesia ai testi illustrati. I cataloghi spaziano dai romanzi di autori esordienti a libri per bambini, dai saggi dedicati all’attualità contemporanea a importanti analisi su filosofia, politica, televisione, firmati da autori sia italiani che esteri. «Penso che mettere insieme nello stesso programma autori stimati dal grande pubblico con influencer della comunicazione social e con associazioni come Amnesty International – dichiara il direttore artistico Simone Dei Pieri – non sia una formula rivoluzionaria ma semplicemente lo specchio dei nostri tempi. Parleremo di conflitti e di geopolitica, di emergenze e di attitudini, ma ad avere la meglio saranno comunque le storie che ci consentono di vivere e pensare meglio». I dettagli del programma si trovano sul sito https://www.