Castelvetrano, protestano i pescatori di Marinella Le barche più piccole sono bloccate dalle alghe

Sono state decine le persone che oggi si sono raccolte a Marinella di Selinunte, nel territorio di Castelvetrano, per manifestare contro le condizioni del porticciolo. La maggior parte di loro ha indossato i giubbotti di salvataggio e con fischietti in bocca ha reso manifesta la propria insoddisfazione.

Al centro delle proteste c’è la mancata pulizia dei fondali della piccola baia, dove le alghe e la sabbia impediscono alle imbarcazioni più piccole di prendere il largo. Diverse le persone che hanno chiesto un intervento immediato del governo Musumeci per consentire ai pescatori di uscire in mare. «Le famiglie – ha detto all’Ansa padre Alfredo Culoma, prete di Marinella di Selinunte che ha preso parte alla protesta – vivono un momento doloroso perché manca il lavoro. Le autorità preposte dovrebbero intervenire al più presto per ridare loro serenità».


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