È arrivata la sospensione ope legis per Giovanni Di Giacinto, sindaco del Comune di Casteldaccia. Il decreto del prefetto di Palermo. «Il provvedimento è stato adottato in considerazione che l’ordinanza adottata in data 22 settembre-21 ottobre 2020 dal Tribunale di Palermo – Sezione per il Riesame, con la quale è stata disposta nei confronti del Sig. Di Giacinto la misura del divieto di dimora, ai sensi dell’articolo 283 c.p.p., nel Comune di Casteldaccia, è divenuta definitiva a seguito della sentenza della Cassazione-Sesta Sezione», si legge in una nota della prefettura del capoluogo.
La Corte, che si è pronunciata lo scorso 20 gennaio, ha rigettato il ricorso del sindaco ormai sospeso. Pronunciamento che ha di fatto immediatamente reso operativo il divieto di dimora entro i confini di Casteldaccia. Di Giacinto era tornato sulla sua poltrona da neanche un anno, il 20 marzo del 2020 gli era stata revocata la misura cautelare degli arresti domiciliari, arrivata dopo l’inchiesta per corruzione e abuso d’ufficio che aveva coinvolto a vario titolo lui e alcuni membri della sua amministrazione.
«Sono sereno – dice Di Giacinto – perché ho piena fiducia negli organi competenti e soprattutto perché so di non aver compiuto reati, ho sempre svolto il mio ruolo anteponendo gli interessi collettivi agli interessi personali e familiari. Spero di ritornare al più presto nel mio amato paese per continuare a servire la mia comunità».
Incidente mortale a Catania. Nel tardo pomeriggio di oggi un'auto e una moto si sono…
Incidente tra un'auto e una moto sull'autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo. I due mezzi si…
La sera del 5 gennaio 1984 il giornalista, scrittore e autore teatrale Pippo Fava è…
«Mi assumo le responsabilità di quanto è successo: mi è sfuggita una Pec». Lo dice…
A 45 anni dal suo omicidio il caso sembra arricchirsi di nuovi elementi. Sono in…
Lo spaccio di droga e il sistema di telecamere per monitorare l'esterno. A Catania un…