Caso Nazionali, il Palermo può sorridere Ds Lupo: «È la vittoria del buon senso»

In attesa del verdetto del campo, il Palermo ha già ottenuto un buon risultato in vista della gara in programma domenica a Cremona: avere recuperato giocatori come Nestorovski e Chochev che avrebbero saltato il match con i grigiorossi se non fossero stati depennati dalla lista dei convocati diramata dai ct delle rispettive Nazionali. Merito dell’azione diplomatica condotta dalla società rosanero e in particolare dal ds Fabio Lupo: «In questo caso direi che non è stata una vittoria del Palermo ma del buon senso, principio sul quale abbiamo fatto affidamento sin dall’inizio e intorno al quale abbiamo costruito le nostre trattative ed argomentazioni – ha sottolineato durante la conferenza stampa odierna al Tenente Onorato il dirigente della società di viale del Fante – le Federazioni macedone e bulgara, che colgo l’occasione per ringraziare, hanno capito l’importanza delle nostre partite e abbiamo trovato insieme una soluzione condivisa. Per quanto concerne Chochev non c’è bisogno dell’autorizzazione della Federazione bulgara e il giocatore sarà sicuramente a disposizione per la gara di domenica. La Federazione norvegese (che in seguito ad un confronto con i rosanero a inizio novembre aveva annullato la convocazione dell’infortunato Aleesami, ndr) andrebbe avvisata subito, invece, nel caso in cui Aleesami riuscisse a recuperare in tempo per la sfida con la Cremonese ma, in ogni caso, procederemo con molta prudenza e il giocatore non partirebbe neanche se ci fosse un minimo margine di rischio».

Chiaro anche il patto stipulato con la Macedonia: il Palermo a Cremona avrà Nestorovski ma ha lasciato Trajkovski a disposizione dello staff della Nazionale: «Noi avevamo chiesto entrambi i giocatori – ha precisato Lupo – ma, dovendo scegliere uno dei due, abbiamo puntato su Nestorovski che, in questo momento, ha obiettivamente un’incidenza diversa da quella del suo connazionale. Questo non vuol dire, però, che noi non teniamo a Trajkovski. Mi aspetto, anzi, che torni carico dalla Nazionale». Lo zoom sul numero 7 rosanero rappresenta uno spunto per aprire una finestra sul mercato, tema che Lupo approfondirà a partire da metà dicembre: «Trajkovski potrebbe essere ceduto? Sono abituato a fare mercato basandomi su fatti concreti e non su ipotesi. Speriamo che Aleksandar torni il giocatore visto all’inizio della stagione e continuiamo a pensare che da un momento all’altro possa trovare l’assetto giusto per svoltare. Vorremmo che trovi qui e non altrove la chiave giusta per invertire il trend».

E a proposito di mercato, a gennaio ha i requisiti per essere considerato un nuovo acquisto il difensore Rajkovic, tornato in gruppo da un paio di settimane dopo un lungo periodo di stop forzato ma ancora fuori dalla lista degli effettivi: «Il suo recupero va monitorato giorno dopo giorno. È un ragazzo che merita tanto, sia come valore tecnico sia dal punto di vista umano per la sua disponibilità e professionalità. Speriamo per lui e anche per il Palermo che il percorso orientato al rientro in campo proceda nel migliore dei modi». Soddisfatto delle operazioni in entrata concluse in estate («I polacchi? Conosco bene quel campionato, non sono stupito del loro valore anche se mi ha sorpreso la facilità con la quale si sono ambientati»), Lupo indica il modus operandi del club in sede di campagna acquisti durante la sessione invernale: «È stata una scelta precisa quella di non costruire un organico extra-large nella prima fase del campionato anche perché, in questo modo, tutti finora si sono sentiti coinvolti e un po’ tutti hanno avuto la possibilità di mettersi in mostra. Detto questo, però, a gennaio vorremmo intervenire su determinati reparti in modo da non avere settori del campo con gli uomini contati». Emergenza con la quale Tedino dovrà fare i conti anche domenica in occasione della gara esterna contro la Cremonese. Un match che, sulla carta, sarà impreziosito dal confronto a distanza tra gli attaccanti Paulinho, uno dei nomi accostati al Palermo la scorsa estate, e Nestorovski: «Paulinho era con me a Sorrento ed è iniziata da lì la sua carriera di prima punta. È un attaccante con caratteristiche diverse da Nestorovski ma entrambi hanno in comune uno spiccato senso della rete».

E il bomber macedone, punto fermo del presente rosanero, presto potrebbe diventare una certezza anche in prospettiva futura: «La trattativa per il suo rinnovo del contratto (in scadenza nel 2019, ndr) è molto bene avviata e nelle prossime settimane potremmo arrivare a una conclusione facendo leva sul fatto che il giocatore è felice di rimanere qui come, peraltro, dimostra ogni giorno con la massima disponibilità nei confronti del Palermo. E sono felici di restare anche i palermitani Accardi e Fiordilino (con il contratto che scade per entrambi al termine di questa stagione, ndr). Ho avuto ieri un incontro approfondito con il loro agente Beppe Accardi e anche in questo caso c’è sintonia. In generale, quello relativo ai prolungamenti dei contratti dei singoli giocatori è un tema che stiamo monitorando in maniera costante». E in maniera costante, il tecnico sta monitorando in questi giorni le risposte in allenamento della squadra reduce dal rocambolesco pareggio ottenuto a Pescara. Un risultato che in casa rosanero ha lasciato un po’ di amaro in bocca per il modo in cui è maturato: «È un peccato perché, per il tipo di prestazione fornita, avremmo potuto vincere la partita. Eravamo nelle condizioni di dare un segnale di forza a tutti, a noi stessi e anche al campionato in generale, e invece – sottolinea Lupo – con delle disattenzioni abbiamo dimostrato che la squadra ha delle vulnerabilità. Abbiamo commesso degli errori che non possiamo permetterci se vogliamo arrivare dove tutti ci auguriamo».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]