Casinò a Taormina, Crocetta: «Tempi maturi» Il presidente annuncia un incontro con Renzi

«Taormina deve avere il casinò, i tempi sono maturi, incontrerò Renzi e Alfano per affrontare la questione». Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, in visita nella città ionica stamattina rilancia a sorpresa il tema della casa da gioco e annuncia un imminente incontro in tema con il presidente del Consiglio e e con il ministro dell’Interno. Il governatore ha incontrato la giunta e i consiglieri comunali preannunciando una trasferta nella capitale per affrontare il nodo dell’apertura del casinò a Taormina, sulla quale si attende la parola fine ormai dagli anni Sessanta.

«Sono venuto in visita a Taormina per incontrare gli amministratori e affermare insieme a loro che la città deve riavere al più presto il casinò. Lo si è detto tante volte ma ora i tempi sono assolutamente maturi. La mia non è una dichiarazione di circostanza ma una ferma convinzione. Non ci sono più motivi che debbano ostacolare questa iniziativa. Ci sono tutte le condizioni per passare dalle parole ai fatti e dare una risposta alle aspettative dei taorminesi e dei siciliani. Lancio un appello soprattutto al ministro Alfano perché non è più immaginabile che ci siano discriminazioni e pregiudizi».

Crocetta apre, in proposito, il capitolo legalità. «La Sicilia oggi per legalità è un esempio per tutti, per quanto concerne le politiche di trasparenza che sta portando avanti, e ha tutti i titoli per avere il più grande casinò del Mediterraneo. Domani stesso chiamerò Renzi e Alfano, li incontrerò in questi giorni per affrontare la questione ed intanto gli invierò una nota per far inserire il casinò di Taormina nel patto per la Sicilia. Basta con i pregiudizi leghisti e nordisti che strumentalizzano questa vicenda – aggiunge Crocetta -. Il casinò è turismo e Taormina è la capitale siciliano del turismo, dunque è il cuore pulsante della nostra isola».

Il sindaco Eligio Giardina ha accolto con soddisfazione le dichiarazioni di Crocetta e si è detto pronto a una nuova missione a Roma insieme al presidente della Regione: «Il casinò deve essere punto di riferimento per le attività culturali di Taormina. Abbiamo già incontrato il ministro Alfano a Taormina e a Roma e lui stesso si è impegnato per dare una svolta a questo lunghissimo iter. Ci auguriamo che, dopo un’attesa interminabile e dopo tanti anni in cui la nostra speranza non ha trovato una risposta, sia arrivato davvero il momento della riapertura del casinò. Siamo fiduciosi e pronti ad allestire la sede che potrebbe essere il Palazzo dei Congressi»

Emanuele Cammaroto

Recent Posts

La procura di Catania chiede la condanna di Angelo Lombardo. Il fratello dell’ex governatore è accusato di aver favorito la mafia

Dieci anni di reclusione. Questa la condanna chiesta dalla procura di Catania nei confronti di…

51 minuti ago

Chiuse le indagini sulla strage di Altavilla, ma Barreca potrebbe non subire il processo

Chiuse le indagini sulla strage di Altavilla Milicia, in provincia di Palermo. Per le torture…

2 ore ago

Aggredisce la madre e la compagna poco prima del pranzo di Natale: arrestato un 35enne a Catania

Una chiamata ricevuta dalla polizia poco prima del pranzo di Natale. Dall'altro lato del telefono,…

2 ore ago

Palermo, 80 chili di hashish in auto: «Così carica che non si abbassano i finestrini»

Un'auto carica di droga, al punto che non sarebbe stato possibile nemmeno abbassare i finestrini.…

3 ore ago

Casteldaccia: la piazza di spaccio nella casuzza gestita da un minorenne

Produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Sono questi i reati contestati a cinque…

4 ore ago