Carte di credito clonate, 24 fermi Dietro c’è l’ombra della mafia

C’è l’ombra della mafia dietro la truffa delle carte di credito clonate che all’alba di oggi ha portato a Palermo al fermo di 24 persone. Ne sono convinti gli investigatori che hanno condotto l’inchiesta coordinata dal Procuratore di Palermo, Francesco Lo Voi. Alcuni dei fermati nell’operazione Free money della Polizia di Stato sono ritenute «contigue a famiglie mafiose palermitane».

«In considerazione della contiguità di alcuni dei fermati a note famiglie mafiose palermitane – dicono gli inquirenti – non è da escludere che il meccanismo delle truffe rappresenti un inedito e finora inesplorato canale di approvigionamento della mafia. Il meccanismo delle truffe sfruttava una serie di articolati passaggi e denotava la conoscenza da parte dei malviventi di sofisticati tecnicismi, anche informatici, per disvelare i quali la Polizia di Stato ha lavorato intensamente per molti mesi».

Gli arrestati a vario titolo dovranno rispondere di associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di ricettazione, riciclaggio ed all’indebito utilizzo di codici di carte di credito clonate. Si tratta di Cristian Giuseppe D’Orso, 32 anni; Paolo Auteri, 32 anni; Ferdinando D’Orso, 63 anni; Giammarco Alletto, 23 anni; Alberto D’Orso, 22 anni; Filippo Lo Giudice, 25 anni; Andrea Mirino, 24 anni; Bernardo (Dino) Sanfilippo, 27 anni; Vincenzo De Lisi, 49 anni; Dario Stancampiano, 61 anni; Salvatore Alessio Coglitore, 27 anni; Sonia Sanfilippo, 24 anni; Pietro Scarpisi, 57 anni; Giuseppe De Biase, 27 anni; Michele Stancampiano, 43 anni; Enrico Sanfilippo, 56 anni; Riccardo Di Girolamo, 37 anni, nato a Mazara del Vallo (TP); Giovanni Filpo, 28 anni; Sorin Boltasiu, 45 anni, nata in Romania; Antonio Vincenzo Lo Piccolo, 54 anni, nato a Carini; Renjun Wu, 35 anni, nato in Cina; Salvatore Saitta, 34 anni; Luca Salvatore Vaccaro, 29 anni; Margareta Boltasiu, 43 anni, nata in Romania.

L’operazione è partita a seguito della denuncia presentata dal direttore di un istituto di credito cittadino per un tentativo di frode con carte di credito clonate, avvenuto mediante l’utilizzo fraudolento di un POS appartenente alla ditta di autonoleggio Expo cars, con sede a Palermo.

Le  investigazioni si sono avvalse dell’importante contributo dei poliziotti del Compartimento della Polizia Postale, fondamentale le intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche  i servizi tradizionali di pedinamento, osservazione sul territorio ed accertamenti bancari. «L’attività della Polizia di Stato ha fatto emergere una vasta organizzazione criminale con base a Palermo – spiegano gli inquirenti –  ma con ramificazioni anche in ambito nazionale (Sicilia e Lazio) e con profili internazionali (Russia, Ucraina e Romania), finalizzata al conseguimento di ingenti somme di denaro mediante l’uso fraudolento di codici di carte di credito clonate. Il voluminoso giro di affari illeciti accertato dagli investigatori ammonta a circa 3 milioni di euro».

 La banda criminale si sarebbe rivolta ad alcuni hacker russi di fiducia che rubavano i codici delle carte di credito di ignari cittadini americani, francesi, danesi e tedeschi. Un lavoro che fruttava svariate migliaia di dollari. La portata del fenomeno, già da tempo, aveva assunto dimensioni considerevoli, tanto da destare la preoccupazione delle autorità statunitensi e l’interesse dei media d’oltreoceano. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

 L'operazione Free Money è partita a seguito di una denuncia presentata presso la locale squadra Mobile da parte del direttore di un istituto di credito cittadino che rappresentava un tentativo di frode con carte di credito clonate, avvenuto mediante l'utilizzo fraudolento di un POS appartenente alla ditta di autonoleggio Expo cars I NOMI

 L'operazione Free Money è partita a seguito di una denuncia presentata presso la locale squadra Mobile da parte del direttore di un istituto di credito cittadino che rappresentava un tentativo di frode con carte di credito clonate, avvenuto mediante l'utilizzo fraudolento di un POS appartenente alla ditta di autonoleggio Expo cars I NOMI

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]