‘Caro prof, ti ho conosciuto con gli occhi di mia figlia’

E’ il 2003: mia figlia appena iscritta a Scienze per la Comunicazione Internazionale viene a casa e mi dice : ‘Sai c’è un progetto che un mio prof. porta avanti, vorrei provare, tanto non tolgo, come dice lui, niente allo studio, anzi‘. ‘Se è così vai allora, se questo prof. come tu lo chiami ti ispira allora tenta‘, rispondo.

Negli anni trascorsi (pochi alla luce dell’oggi) di questo progetto non ho mai visto negli occhi di mia figlia niente che non fosse determinazione, onestà nella ricerca della notizia, ma soprattutto una visione del mondo che non è retorica ma mettersi in gioco notizia dopo notizia.

Poco tempo fa mia figlia e altri ragazzi anche loro “complici” del progetto STEP1 ottengono il tanto e agognato tesserino da pubblicista (primo passo nel mondo giornalistico). Titubante, viste le condizioni di salute del prof., mia figlia vuole farne partecipe anche lui inviandogli una e-mail, con la segreta speranza che la notizia lo faccia sentire non meglio ma almeno orgoglioso che i suoi ragazzi e il suo progetto vanno avanti. Non so se sia riuscito mai a leggerla, ma spero ardentemente che il male tiranno gli abbia concesso questa soddisfazione, magra ma pur sempre soddisfazione, di essere cosciente che anche in questo progetto, nato da lui e con lui, i frutti ci sono e li raccolgono le generazioni che da lui si sono formate.

Io, a parte i suoi interventi ad Antenna, non l’ho mai visto di persona, ma l’ho conosciuto attraverso gli occhi dei ragazzi che come mia figlia hanno trovato (detto senza retorica ma con il cuore) un maestro di cultura, esperienza lavorativa, insegnamento scolastico, amicizia, complicità, passione e amore per la vita che in pochi altri si riscontrano.

Grazie, “prof” Enrico Escher.

 T. S.

T. S. su La Sicilia

Recent Posts

Omicidio Celesia, condannato a dodici anni l’imputato minorenne

Condannato a dodici anni di reclusione. Il giudice dell'udienza preliminare (gup) del Tribunale per i…

8 ore ago

A Palermo quasi 200 multe da 50 euro per chi guidava il monopattino elettrico senza casco

A Palermo sono state fatte 195 le multe a chi guidava un monopattino elettrico senza…

9 ore ago

Matteo Messina Denaro e le sue 15 identità. Intanto sono state ridotte le condanne per la sua amante e per il marito

Andrea Bonafede, Giuseppe Giglio e Vito Accardo, ma anche Gaspare Bono, Giuseppe Bono, Renzo Bono…

11 ore ago

Catania, la «regola dei tre giorni» per la restituzione delle auto rubate. Prezzi da 500 a 1500 euro

«La regola dei tre giorni». Era quella applicata dai malviventi, e già nota a chi…

12 ore ago

Catania, pranzo si trasforma in lite tra padre e figlio. Arrestato 58enne per maltrattamenti

Un pranzo in famiglia si è trasformato, a Catania, in una lite tra padre e figlio…

12 ore ago

Petrolchimico di Siracusa, Inail e Inps condannate a riconoscere malattia a un operaio

Il giudice del lavoro del tribunale di Catania ha condannato l'Inail a riconoscere la malattia professionale da…

12 ore ago