Carri in strada, nonostante l'allerta meteo, e subito fatti rientrare. Annullata la prima sfilata allegorica, attrazione principale del Carnevale. La scelta di sfilare comunque aveva destato la perplessità tra i proprietari e gli operai: pioggia e vento avrebbero rischiato di rovinare comunque l'evento e danneggiare i carri allegorici. Guarda le foto
Carnevale ed allerta Meteo, guai ad Acireale Cancellata la sfilata dei carri prevista nel pomeriggio
Carnevale ed allerta meteo. Due eventi che male si conciliano. Peggio ancora se il Carnevale in questione, quello di Acireale, prevede la sfilata di giganteschi carri allegorici in cartapesta come evento principale e attrazione numero uno delle festività carnascialesche. Una mattinata soleggiata, a dispetto dell’allerta meteo gialla diffusa sabato, ha illuso gli organizzatori. E puntualmente, intorno alle 16, la decisione dell’amministrazione comunale: non si farà la sfilata del primo giorno in maschera di uno dei Carnevali più pittoreschi e frequentati non più solo della Sicilia.
La scelta di ordinare circa per le 10 odierne l’uscita dei carri dai cantieri, dove vengono costruiti e sono stati gelosamente custoditi finora, aveva destato qualche perplessità sia tra gli automobilisti (imbottigliati in file arrivate fino al casello della A18) come tra i costruttori ed i proprietari dei carri stessi. Lungo il percorso che li accompagnava dalla periferia della città verso il centro storico, sede della sfilata, inizialmente prevista per questo pomeriggio alle 16, erano già iniziate a scendere le prime gocce di pioggia mentre il vento andava intensificandosi. Una condizione che ha portato gli organizzatori a far rientrare i carri già disposti lungo il circuito.
«E’ il comune che organizza e che decide i tempi della festa – affermava un operaio che segue il proprio carro-. A noi, stamattina, c’è stato comunicato di prepararci per l’uscita dei carri. Eseguiamo gli ordini, tuttavia, considerata l’allerta meteo prevista per oggi ed i nuvoli incombenti sull’Etna, pensavamo che sarebbe arrivato il contrordine. Anche perché -spiegava – vento e pioggia rischiano non solo di guastare la sfilata ma pure di rovinare i carri, dietro cui c’è il lavoro a volte di un intero anno». A fronte dei notevoli investimenti prodotti, il timore taciuto è pure che il maltempo possa intaccare i carri più delicati e ricercati nello stile, sparigliando le carte del concorso a premi che vale almeno il ristoro delle spese affrontate.
Tra le vie della città, che si svuotano per consentire il passaggio dei carri, qualche vestito in maschera circolava già, ma sotto l’ombrello. Gli ambulanti trovavanp riparo dentro i gazebo che emanavano già il profumo dei dolci tipici della festa. Gli altoparlanti, disseminati lungo il percorso della sfilata, diffondevano musica dance che nessuno ballava. Immagini, odori e suoni di una festa non ancora iniziata, che sembrano volere esorcizzare, come da spirito carnascialesco, anche l’allerta meteo.Minaccia che alla fine ha giocato al Carnevale di Acireale un brutto scherzo, tutt’altro che inatteso, però: l’annullamento della sfilata odierna.