Di loro si erano perse le tracce da 17 anni ma ora, grazie alle rivelazioni di un pentito, si scava per cercare i resti di Antonino Failla e Giuseppe Mazzamuto che sarebbero stati assassinati su ordine dei boss Lo Piccolo
Mafia, uccisi e sepolti con l’auto a Carini Sequestrato terreno, si cercano i corpi
Sarebbero stati eliminati 17 anni fa con il metodo della lupara bianca, uccisi e poi seppelliti dentro un auto per non lasciare tracce. Ora, grazie alle rivelazioni di un pentito, si scava a Carini (Pa) per cercare i corpi di Antonino Failla e Giuseppe Mazzamuto, sepolti sotto terra con la Fiat Uno con cui erano andati all’incontro organizzato per eliminarli.
La Procura di Palermo ha sequestrato un terreno nella zona industriale per cercare la macchina: a indicare la zona il pentito di mafia Antonino Pipitone, che sta aiutando i pm a far luce su una serie di delitti di mafia irrisolti. Failla e Mazzamuto, uccisi nel 2000, sarebbero stati assassinati su ordine dei boss Lo Piccolo che li riteneva responsabili della scomparsa di un loro familiare, Luigi Mannino, eliminato col metodo della lupara bianca nel 1999.
Dopo aver ucciso i due – uno venne strangolato, l’altro fu ammazzato con un colpo di pistola dice il pentito – i boss decisero di seppellirli con l’auto per evitare che il veicolo venisse trovato.