Cantieri di servizio, se l’offerta di lavoro pubblico è pagata 97 euro al mese: «Ennesimo schiaffo a chi vive ai margini»

Doccia fredda per i partecipanti ai cantieri di servizio. Dopo un anno di attesa, infatti, si sono visti recapitare delle proposte che contemplano pochissime ore di lavoro e compensi molto bassi. «Desidero esprimere con forza la mia profonda delusione e indignazione per l’indennità mensile di 230 euro che mi è stata comunicata – scrive Giovanni (nome di fantasia, ndr) nella pec indirizzata al Comune di Palermo – Nel 2024, il mio Isee riportava un reddito annuo di di 3.600 euro, oggi sono a reddito zero. Non ho un lavoro, non ricevo alcun sostegno né aiuti da familiari o istituzioni. Vivo in una condizione di estremo disagio materiale e sociale. Dopo numerose richieste di aiuto, rimaste senza risposta da parte di questa amministrazione, mi ritrovo davanti ad una indennità che non mi permette di pagare un affitto o sostenere le spese alimentari». Ci sperava Giovanni: pensava che, almeno per tre mesi, avrebbe potuto guadagnare una cifra che gli consentisse di risollevare in parte la sua situazione e ripartire. «Questa indennità rappresenta l’ennesimo schiaffo a chi già si trova ai margini – sottolinea con amarezza- Ed è la conferma del totale disinteresse verso la condizione umana e sociale delle persone in difficoltà».

Lui, però, non è l’unico che rifiuterà l’incarico: facendo i calcoli, più d’uno si è reso conto che spenderebbe tutti i soldi guadagnati per il solo carburante necessario a raggiungere il luogo di lavoro. «A me hanno chiesto di prendere servizio al cimitero di Santa Maria di Gesù per nove ore al mese, con un compenso di 97 euro mensili» precisa Pietro. Addirittura, una persona sarebbe stata chiamata a prestare i propri servizi per 55 minuti in un mese. «Per un addetto alla pulizia e custodia si offrono 200 euro al mese. Tra mance e mancette alla Regione, qui si conclama un’offesa alla dignità e alla povertà. Queste persone hanno atteso circa un anno per ricevere la comunicazione di partecipazione ai tre mesi dei cantieri di servizio – dice Antonio Nicolao vicepresidente della prima Circoscrizione – Non credevo ai miei occhi quando ho letto i compensi previsti. C’è chi farà 30 ore al mese e avrà un compenso di 215 euro, ma probabilmente c’è chi guadagnerà il giusto per una pizza e una bibita».

I cantieri di servizio sono progetti che prevedono l’impiego temporaneo di disoccupati o inoccupati, spesso percettori di reddito minimo, in attività di supporto ai servizi comunali. Progetti che mirano a fornire un’opportunità lavorativa, migliorare l’ambiente e i servizi, e contrastare la povertà e l’emarginazione sociale. Tutti obiettivi difficili – se non impossibili – da raggiungere con un reddito così basso, ancor di più per coloro che hanno già in partenza dei mezzi minimi di sussistenza. In Sicilia, il riferimento normativo è un articolo della legge regionale 17 del 2016, che stabilisce i parametri con cui si stilano le graduatorie, le mansioni, le ore di lavoro previste e i relativi compensi, finanziati dalla Regione Siciliana tramite i Poc, fondi strutturali europei. Seppur rispondendo ai progetti di vari assessorati, a occuparsi di graduatorie e mansioni è l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune. «Per i cantieri di servizio 2025 sono state recuperate delle economie dei vecchi Poc, circa 18 milioni di euro per la Sicilia, che hanno permesso di finanziare altri progetti – fanno sapere dall’assessorato regionale – Poi è il Comune che gestisce i fondi in base ai progetti presentati, con la Regione che si occupa dei controlli».

La prima versione della graduatoria era già stata inviata alla Regione a febbraio e tornata indietro per essere adeguata alla legge regionale appunto. «I soggetti occupati nei cantieri di servizi percepiscono una paga mensile rapportata alla soglia di povertà – precisano ancora dalla Regione – Calcolata, per nucleo familiare, secondo il numero dei componenti e la presenza di soggetti portatori di handicap». Se qualcuno della famiglia, insomma, percepisce reddito, la somma destinata sarà inferiore e, di conguenza, le ore da lavorare. del nucleo percepisce reddito, questo viene detratto dalla soglia di povertà, per cui la somma che percepirà sarà inferiore e, contestualmente, saranno ridotte proporzionalmente le ore da svolgere. «Chi percepisce quelle somme irrisorie potrebbe avere nel nucleo familiare qualcuno con un piccolo reddito», confermano gli uffici. Eppure Giovanni è un senza fissa dimora a cui è stata proposta una mansione da aiuto giardiniere a Villa Giulia per 230 euro al mese.

«Due anni fa ho fatto domanda per i cantieri di servizio e percepivo 1.100 euro al mese, per 80 ore mensili», conferma Giuseppe Garofalo in uno sfogo sul social network Facebook. Alimentando il dubbio su come sia possibile questa disparità di remunerazione a parità di mansioni, rispetto agli anni passati. «I cantieri di servizio funzionano così: sulla base delle domande pervenute viene stilata una graduatoria – precisano dal dipartimento dell’Area verde del Comune di Palermo – La stessa prevede che il compenso non superi un certo limite e quindi alcuni lavoratori devono svolgere delle ore lavorative molto ridotte per non superare queste soglie stabilite dalla normativa regionale. Il Comune di Palermo ha presentato 23 progetti e sono state inviate 460 proposte di partecipazione, per circa 20 persone a cantiere».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]

Tutti pazzi per gli incentivi per le auto elettriche 2025. Nonostante i fondi esauriti in poche ore, rimangono alcune domande per i fortunati possessori del voucher. Ma anche alcune possibilità per chi non è riuscito ad accaparrarsi l’ecobonus, pur volendo acquistare un’auto elettrica. Proviamo a fare chiarezza con l’aiuto degli esperti di Comer Sud, concessionaria […]