Cantante napoletano ma anche affiliato alla mafia. Questa mattina durante l’operazione della polizia “Zafiro” che ha portato all’arresto 18 persone legate a cosca di Brancaccio è finito in manette anche Gianni Clemente
Cantante neo melodico in manette Trasportava droga per i boss
Cantante napoletano ma anche affiliato alla mafia. Questa mattina durante l’operazione della polizia “Zafiro” che ha portato all’arresto 18 persone legate alla cosca di Brancaccio è finito in manette anche Filiberto Palermo, cantante neo melodico, meglio conosciuto come Gianni Clemente. Era lui che trasportava la droga per conto di Natale Bruno. Clemente era molto amato nelle piazze popolari di Palermo dove svolgeva i suoi concerti.
«Ciao ragazzi stasera vi aspettiamo a piazza Capo con tanti artisti. Ringrazio l’agenzia music service di Totò Bongiorno che mi da l’opportunità di cantare nelle vostre piazze. Un bacione a tutti voi da Gianni Clemente con tanto affetto. Vi auguro una splendida giornata». Scriveva su Facebook il 5 settembre, ultimo suo concerto prima dell’arresto.