Dieci ospiti su dodici sono stati contagiati dal nuovo virus. Hanno dato esito positivo anche i tamponi di tre dipendenti. Nella struttura viveva una donna che era stata ricoverata all'ospedale di Siracusa. Non sono bastate le misure preventive adottate
Canicattini, 13 positivi al coronavirus nella casa di riposo Anziani in ospedale a Noto, operatori in isolamento a casa
Dieci anziani (su dodici) e tre operatori della casa di riposo di Canicattini Bagni sono risultati positivi al Covid-19. È questo l’esito dei tamponi effettuati sul personale e sugli ospiti della struttura in cui era già risultata contagiata una donna che, all’inizio della pandemia, si trovava ricoverata nel reparto di Geriatria dell’ospedale Umberto I di Siracusa.
Dimessa, l’anziana era tornata a vivere nella struttura che si trova vicino al cimitero comunale del paese, dove era stata posta in isolamento. Oggi si trova di nuovo in ospedale. Al momento, davanti alla casa di riposo ci sono la sindaca Marilena Miceli, il presidente del Consiglio comunale Paolo Amenta, i carabinieri di Canicattini Bagni e di Noto e i vigili urbani per le operazioni di trasferimento degli altri anziani nel centro Covid di Noto dove resteranno sotto osservazione. I tre operatori, già dal momento in cui sono stati effettuati i tamponi ieri, si trovano in isolamento domiciliare.
Sono tutti asintomatici o con sintomi lievi. Questa mattina, per verificare lo stato degli anziani è intervenuta la dottoressa Antonietta Franco, responsabile Covid per l’Asp di Siracusa, e la medica di base referente della struttura Francesca Cassarino.
Non sono bastate, quindi, le iniziative preventive adottate dalla direzione della casa di riposo su disposizione della prima cittadina e dal centro operativo comunale. Oltre all’isolamento dell’anziana, nella struttura erano state vietate tutte le visite esterne, a salvaguardia degli altri ospiti e del personale.