A indagare sull'ennesimo colpo messo a segno ai danni dell'esercente che si trova sulla statale 123 sono carabinieri e polizia. Nell'hinterland agrigentino negli ultimi mesi sono stati colpiti anche numerosi negozi e tabaccherie. Ieri sera, il titolare delle pompe di benzina è stato costretto a cedere l'intero incasso della giornata
Canicattì, rifornimento subisce undicesima rapina Malviventi assaltano distributore armati di pistole
L’undicesima rapina nel giro di pochi mesi sempre allo stesso distributore di carburanti di Canicattì, sulla statale 123 che porta alla ss640. Tre uomini col volto coperto sono entrati in azione ieri sera, intorno all’orario di chiusura, armati di pistole e coltelli, facendosi consegnare l’intero incasso della giornata – circa mille euro – per poi darsi alla fuga, a bordo di uno scooter, facendo perdere le proprie tracce.
Sul posto sono immediatamente arrivati gli agenti del commissariato locale e dopo qualche minuto anche i carabinieri della compagnia di Canicattì, che hanno circondato l’intero abitato nella speranza di catturare i malviventi. Che assaltano non solo distributori di carburanti, ma anche esercizi commerciali e rivendite di tabacchi, seminando il panico in tutto l’hinterland.
Nel frattempo sono iniziate le indagini interforze tra carabinieri e polizia, con la partecipazione anche dei militari della guardia di finanza, che dovranno adesso trovare un modo per fronteggiare l’emergenza micro-criminalità.