Un 30enne è stato denunciato per lesione aggravata. L'aggressione è avvenuta, anche davanti al figlio di 5 anni, in un locale del centro storico. Gli agenti della squadra mobile sono risaliti all'autore tramite le immagini delle telecamere di videosorveglianza
Caltanissetta, colpi di bottiglia di vetro dopo una lite Polizia: «Tra i clienti del bar nessuno ha visto niente»
Un nisseno di 30 anni è stato denunciato dalla squadra mobile per lesione aggravata. L’uomo, mentre si trovava in un bar del centro storico di Caltanissetta insieme al figlio di 5 anni e altre persone, ha colpito alla testa un giovane originario del Gambia con una bottiglia di vetro. Stando a quanto ricostruito finora, la violenta aggressione sarebbe avvenuta al culmine di un diverbio scaturito per futili motivi.
Con il giovane ferito e dolorante, gli avventori sono fuggiti. «Nessuno dei presenti – spiegano dalla squadra mobile – è intervenuto in soccorso del ragazzo e solo una chiamata è giunto al numero unico di emergenza per quanto accaduto». Sono stati gli agenti a soccorrere il giovane, chiamando un’ambulanza. Inoltre, «i presenti non hanno fornito informazioni ai poliziotti su quanto accaduto: nessuno aveva visto nulla e nessuno era in grado di riconoscere l’autore del reato, nonostante fosse un cliente abituale del bar», aggiungono dalla squadra mobile.
Gli inquirenti sono riusciti a individuare l’autore dell’aggressione attraverso l’analisi delle immagini dell’impianto di videosorveglianza cittadino. Il questore di Caltanissetta Emanuele Ricifari ha dato mandato alla Divisione anticrimine per il divieto di accesso ai luoghi pubblici e agli esercizi commerciali del centro storico a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica nei confronti del 30enne. Per il giovane anche Daspo urbano: non potrà stazionare in centro storico per due anni.