I voti più alti vanno all'allenatore Pino Rigoli, che ha azzeccato il cambio e fatto venire ai suoi ragazzi la voglia di sovvertire l'esito della partita. Bene anche Biagianti, che disputa una partita da capitano intelligente e dedito alla squadra; Paolucci vera punta, sempre presente in area di rigore. Leggi tutti i voti
Calcio Catania, le pagelle della prima partita Difesa è diesel ma l’impegno è ricompensato
La difesa è un diesel ci mette troppo a carburare, bene centrocampo e attacco. Calil si dimostra un vero cecchino, Paolucci si fa trovare presente. Sorpresa Silva e gioia Di Cecco.
Pisseri, voto 6: partita di normale amministrazione per il portiere rossazzurro, incolpevole nell’occasione del gol subito dove pasticciano i suoi compagni di squadra Drausio e Bastrini;
Nava, voto 6,5: il giovane terzino classe ’94 è stato artefice di una buona partita, ha spinto spesso lungo la fascia destra ed è stato attento nelle chiusure;
Drausio, voto 5: non è stata una delle sue migliori partite e, se la difesa inizialmente ha vacillato, il centrale rossazzurro ha qualche responsabilità. Pericoloso il tentativo di dribbling in area di rigore e disattento in qualche altra circostanza;
Bastrini, voto 6,5: partita in crescendo per il centrale etneo, che inizialmente ha pagato qualche disattenzione e poi è cresciuto con il resto della squadra. Abile nel gioco aereo ha contrastato e fatto da scudo al giovane Pisseri;
Djordevic, voto 5,5: il reparto arretrato è stato il settore che ha avuto qualche difficoltà e anche il giovane serbo ci ha messo un po’ per carburare. Dovrebbe mostrare maggiore sicurezza e determinazione in campo, ma il campionato è ancora lungo;
Biagianti, voto 7: ha disputato una partita da capitano, con intelligenza e dedizione ha saputo lavorare sia in fase d’impostazione che d’interdizione. Ha corso tra le linee e specialmente nella prima parte del match ha distribuito diversi palloni cercando le punte davanti;
Scoppa, voto 6,5: il talento argentino appare ancora troppo timido, la classe c’è e l’abilità pure, ma per alcuni tratti della partita è poco partecipe al gioco. La palla che dà a Calil per il momentaneo pareggio è un lancio di giocatore d’altra categoria;
Silva, voto 7,5: prova di carattere per il giovane centrocampista classe ’93. Spesso vincente nei contrasti ha deliziato il pubblico dello stadio Angelo Massimino con passaggi illuminanti, come quello a Russotto da cui è scaturita la rete di Paolucci;
Russotto, voto 6,5: si dimena e lotta insieme ai compagni, bella la sua conclusione a giro durante il primo tempo che termina di poco a lato. Giocatore dal grande bagaglio tecnico, ci si aspetta qualcosa di più;
Paolucci, voto 7: da vera punta si fa trovare presente in area di rigore firmando un’altra rete nel secondo impegno ufficiale della squadra. Corre e fa molto lavoro sporco, la sua sassata per il gol del 2-1 dimostra un forte senso del gol;
Calil, voto 6,5: giocatore di qualità e d’altra categoria dimostra doti da cecchino. Pregevole il suo pallonetto che ha riportato in parità la sua squadra. Nei momenti di difficoltà il suo livello tecnico emerge sempre;
Di Cecco, voto 6,5: subentra a Russotto, si vede che ha voglia e il gol sul finale è la giusta ricompensa. Suo il momento di gloria;
Allenatore Pino Rigoli, voto 7: la squadra parte male, ma un buon direttore d’orchestra non si perde alle prime difficoltà. Con organizzazione e coesione di gioco, i suoi ragazzi sono riusciti a sovvertire l’esito della partita. Azzeccato il cambio di Di Cecco.