Calcio Catania: tutto sotto esame, anche la dirigenza

Prova di maturità. Lo sarà quella di domenica prossima contro il Sorrento per molti giocatori del Catania. Avere staccato con sei giornate d’anticipo il pass per il ritorno in Lega Pro, infatti, non è servito a garantire a nessuno la riconferma per la prossima stagione, allenatore etneo compreso. Quindi, la Poule Scudetto diventa, almeno così ha fatto intuire la dirigenza rossazzurra, la prova del nove per chi vorrà indossare la maglia del club ancora per un anno. In realtà, alcune scelte sono già state fatte dal ds Laneri e dal vicepresidente Grella. Affermare il contrario sarebbe irrispettoso nei confronti della tifoseria e non solo. É evidente che più della metà degli under in rosa andranno via: chi perché in prestito, come Baldassar e Groaz, chi perché non ritenuto ancora pronto per contribuire concretamente all’ulteriore passo in avanti del Catania. Una selezione che riguarderà, logicamente, anche i veterani. Molti di loro sono ancora in dubbio, ma  vogliamo azzardare nel dire che elementi come Sarao, De Luca, Andrea Russotto, Rapisarda, Rizzo e Lorenzini faranno parte della truppa che il prossimo anno darà l’assalto alla serie B. E capitan Lodi? Il numero 10 napoletano, più di una volta, ha ribadito la sua volontà di volere proseguire, ma questo dipenderà da tre fattori: la sua testa, la condizione fisica e la volontà della dirigenza

Casa

L’unica certezza in questo momento, a tre giorni dal match con i campani, è che i rossazzurri da lunedì dovranno trovare un campo dove allenarsi per preparare le altre partite della Poule Scudetto. Quella di domenica, infatti, sarà l’ultima gara stagionale al Massimino che dalla settimana prossima verrà sottoposto ai lavori del rifacimento del manto erboso. Le possibilità sono due: Nesima, dove si allena il settore giovanile, oppure Aci Sant’Antonio. Quest’ultima meta sembra la più accreditata, anche se più la distante dalla città.  

Ritorno

Enigma che verrà risolto nelle prossime ore e che sarà, supponiamo, oggetto della riunione che si terrà oggi tra i vertici del Catania. Riunione nella quale, come dichiarato dal vice presidente Grella, si discuterà della programmazione per la prossima stagione. A quanto pare, la società di Ross Pelligra, per l’aspetto finanziario, si avvarrà nuovamente dell’esperienza e della professionalità di Dante Scibilia. Il professionista veneto, infatti, dovrebbe fornire delle consulenze esterne per studiare il piano finanziario da seguire non solo per il prossimo anno. Il reingaggio di Scibilia può solo far piacere, ma anche porre più di una domanda: perché si era allontanato lo scorso anno ritenendo il suo contributo non più essenziale per poi richiamarlo? E poi, il suo ritorno è legato alla dimissioni del consigliere d’amministrazione Giovanni Caniglia? Oppure è stato ritenuto necessario richiamare Scibilia, perché sono stati commessi degli errori di programmazione finanziaria nel corso di questa stagione? Si attendono risposte al riguardo dalla società, che certamente arriveranno, come dal campo, dal Catania che domenica dovrà battere il Sorrento per tenere vivo il sogno tricolore.


Dalla stessa categoria

I più letti

Prova di maturità. Lo sarà quella di domenica prossima contro il Sorrento per molti giocatori del Catania. Avere staccato con sei giornate d’anticipo il pass per il ritorno in Lega Pro, infatti, non è servito a garantire a nessuno la riconferma per la prossima stagione, allenatore etneo compreso. Quindi, la Poule Scudetto diventa, almeno così ha […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]