Buon Natale per Termini Imerese Firmato l’accordo per l’ex sito Fiat

Oggi Termini Imerese, dopo tre anni di incertezza, si sveglia con una buona notizia. Nella tarda serata di ieri, dopo il via libera dell’assemblea dei lavoratori, è stato firmato, al Ministero dello Sviluppo Economico l’accordo, per il rilancio del sito ex Fiat. 

«L’atto formale- si legge in una nota del Ministero- è stato preceduto dalla necessaria operazione di capitalizzazione di BLUTEC (la newco di Metec che ha deciso di investire nel rilancio dell’impianto palermitano, ndr), effettuata nel pomeriggio a Torino. L’intesa è stata firmata dal Ministro Federica Guidi, dai rappresentanti di Blutec, di FIAT/FCA e del Ministero del Lavoro, dall’Assessore alle Attivita’ Produttive della Regione Siciliana Linda Vancheri, dal Sindaco Salvatore Burrafato, da Invitalia e dalle Organizzazioni Sindacali. Presente il Vice Ministro Claudio De Vincenti che per il Mise ha seguito la vertenza fin dall’inizio».

 L’accordo sottoscritto questa sera «prevede, nei suoi punti essenziali, il progressivo rientro in fabbrica, da qui al 2018, di tutti gli addetti per la realizzazione di un piano industriale articolato in due fasi: la prima, che decollerà a gennaio prossimo, destinata alla produzione componentistica e la seconda finalizzata alla progettazione e alla realizzazione di due modelli di auto ibride». 

Le 762 tute blu, dunque, per i quali la cassa integrazione era arrivata al termine, verranno riassunte a partire dal 31 Dicembre. 

Esultano i sindacati:

«E’ stata una corsa contro il tempo. Abbiamo evitato un dramma sociale in pochissimi giorni- dice in una nota il segretario nazionale Fim Cisl Ferdinando Uliano. Che spiega:

«L’intesa sottoscritta  accompagna tutto il processo di industrializzazione dell’area impegnando le istituzioni a garantire il tutto. Ora saremo impegnati a verificare che il progetto industriale di Blutec si compia nei modi e nei tempi concordati. Il progetto Industriale di Blutec (la newco di Metec) prevede due tipologie business, uno nel settore della componentistica auto e uno nella produzione auto ibride. Nell’area della componentistica (chimica automotive, engineering, illuminazione, allestimenti speciali) l’investimento ammonta a 96,5 milioni di euro; nell’area auto ibride sarà di 200 milioni di euro. Auto ibride prevede il lancio in produzione di due modelli tra giugno-settembre 2018. L’assorbimento occupazionale è previsto per circa 800 lavoratori al 31dicembre 2018 (200 nel 2016, 400 nel 2017, 700 nel 2018). 

L’accordo – prosegue il sindacalista – prevede la cessione ramo d’azienda e i 762 lavoratori verranno assunti a partire dal 31 dicembre 2014 e la loro collocazione in cigs per riorganizzazione fino al loro graduale assorbimento nelle varie fasi d’ingresso previste».

Per Gianluca Ficco della Uilm nazionale e Vincenzo Comella segretario della Uilm di Palermo, la cosa più importante è che «sono stati scongiurati i licenziamenti e gettate le basi per la reindustrializzazione. Grazie al passaggio del sito e di tutti i lavoratori da Fiat a Metec, siamo riusciti a scongiurare i licenziamenti e a gettare le basi per la reindustrializzazione dello stabilimento».


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