Briganti rugby, dopo l’incendio scatta la solidarietà «Ripartiamo dal doposcuola aperto a tutta la città»

«La Librineria avrebbe dovuto riprendere, dopo la pausa festiva, le sue attività domani e le riprenderà di fronte alle macerie di quanto in tre anni è stato costruito con fatica e amore». Lo scrivono gli attivisti del centro nato nel campo San Teodoro liberato, distrutto stanotte da un incendio di chiara matrice dolosa. Lì dove c’è la prima biblioteca sociale del quartiere periferico Librino adesso sono rimasti solo calcinacci e detriti. Ma la realtà di un punto d’aggregazione che funge da argine a dispersione sociale e degrado non finisce qui. 

«Lo scriveremo a grosse e chiare lettere, il campo San Teodoro e la Librineria resistono e degli atti intimidatori e vigliacchi non abbiamo paura», aggiungono gli attivisti su Facebook, chiamando a raccolta tutti i catanesi. Domani, infatti, avrebbe dovuto riprendere il doposcuola ospitato dalla biblioteca. Nonostante le fiamme e lo smarrimento, però, «il turno avrà regolarmente corso dalle 16.30 alle 19.30 – fanno sapere dalla Librineria – e sarà aperto a tutta la cittadinanza, del cui sostegno oggi più che mai abbiamo bisogno». Davanti alle macerie, così, si tornerà fra i banchi. 

Grazie a donazioni e contributi aveva preso forma, negli anni, la club house dell’associazione Briganti rugby Librino di via del Giaggiolo. Dove un impianto sportivo abbandonato aveva ritrovato nuova vita grazie a sport e socialità. Oggi si dovrà ripartire proprio da donazioni e solidarietà: «Chi vorrà da domani potrà farci dono di materiale di cancelleria, colori, quaderni, tempere e quanto – aggiungono gli attivisti – ci serve per ricominciare perché noi e i nostri nani – gli alunni – non abbiamo intenzione di indietreggiare di un passo».

Preannunciano le loro iniziative in tal senso sia Legambiente Catania che la San Berillo Calcio Junior, la giovanissima squadra multietnica di calcio a 7 costituitasi da poco in un altro quartiere popolare di Catania. «Abbiamo deciso di devolvere il ricavato della nostra cena di raccolta fondi che si terrà sabato sera – fa sapere il gruppo con base nella palestra popolare polisportiva etnea di via Coppola – Tutti quelli che vorranno sostenere i Briganti insieme a noi sono ben accetti». 

Sul fronte istituzionale, anche il presidente della Regione, Nello Musumeciha voluto mostrare vicinanza ai ragazzi del campo San Teodoro. «Il vile gesto che ha provocato la distruzione del locale dei Briganti rugby di Librino a Catania – afferma il governatore in una nota – costituisce una offesa arrecata alla intera comunità catanese. Un atto di arroganza e di sfida che merita una risposta ferma e pronta da parte di tutte le istituzioni». «Sono vicino – continua Musumeci – agli infaticabili animatori del ritrovo, che mai come in questo momento hanno bisogno di avvertire attorno a loro una atmosfera sinceramente solidale». 

Al coro di solidarietà si sono aggiunti anche i deputati Ars del Movimento 5 stelle, il deputato Claudio Fava del gruppo Cento passi, il presidente della Commissione comunale Patrimonio Salvatore Tomarchio, la Cgil catanese, la Comunità di Sant’Egidio e le associazioni Libera Sicilia, Catania Bene Comune, Catania Lab, CittàInsieme, Centro servizi per il volontariato etneo, Centro sociale Liotru, la lista Potere al popolo Catania.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]