Sono sette i feriti a causa dei botti di fine anno nel Catanese. I più gravi sono un uomo che rischia di perdere la funzionalità di un occhio a causa dello scoppio di un petardo,  e un militare dell’esercito che rischia una mano a causa di un ordigno costruito forse artigianalmente. Tra i feriti anche una bambina di 12 anni, colpita al piede da un proiettile vagante mentre a Mascalucia stava festeggiando con i suoi parenti l’arrivo del nuovo anno. Trasportata in ospedale a Catania, e’ stata dichiarata guaribile in 10 giorni dai medici del pronto soccorso del Policlinico universitario. 

Anche il ferito all’occhio è stato ricoverato nella clinica oculistica del Policlinico Vittorio Emanuele, mentre il militare è stato medicato nell’ospedale Garibaldi e successivamente trasferito nel reparto di Chirurgia plastica dell’ospedale Cannizzaro. Sempre al Cannizzaro sono stati trasportate altre quattro persone ferite dai botti: un uomo di 57 anni con un trauma da scoppio al volto e due con lesioni agli occhi.