Boris è tornato. Ninni Bruschetta è nuovamente Duccio

È finalmente finita l’attesa per tutti gli appassionati di Boris. La serie cult è tornata, in esclusiva su Disney+, a 11 anni di distanza dall’ultimo episodio e a 15 anni dal primo. Dopo tre stagioni e un film – scritti e diretti Giacomo Ciarrapico, Luca Vendruscolo e dal compianto Mattia Torre – si torna quindi a raccontare ancora una volta il dietro le quinte del mondo del cinema e della televisione italiani con un linguaggio satirico e fuori dagli schemi.

Sono passati più di dieci anni e tutto è cambiato. La morente tv generalista – con i suoi medici buoni e le paternali contro la droga – è ancora più morente e perfino René (interpretato da Francesco Pannofino) e i suoi amici ora lavorano per una piattaforma globale. La serie che René deve girare stavolta è Vita di Gesù, da un’idea di Stanis La Rochelle (interpretato da Pietro Sermonti). Che non solo vestirà i panni del protagonista, notoriamente morto a 33 anni quando lui ne ha 50, ma anche quelli di produttore, con la sua SNIP (So Not Italian Production). Stanis l’ha fondata con Corinna, che da qualche anno è anche sua moglie. La scrittura di Vita di Gesù è stata affidata ai soliti tre sceneggiatori. Coproduttore e organizzatore è Lopez, che, in pensione dalla rete, si è reinventato produttore con la sua QQQ (Qualità, Qualità, Qualità). L’occasione da non lasciarsi sfuggire è che la piattaforma europea più importante sta seriamente prendendo in considerazione il progetto ma, prima del via libera definitivo, serve l’approvazione delle sceneggiature (il lock) da parte dell’Algoritmo. Tutto sembra procedere bene, ma cosa comporterà lavorare sotto questo nuovo padrone? René saprà approfittare della nuova occasione per girare una serie finalmente di qualità, ma soprattutto i nostri sapranno adattarsi al mondo che è cambiato così rapidamente?

Nel cast di Boris 4, accanto ad alcune new entry, tornano tutti gli amati interpreti delle passate stagioni, tra questi il messinese Ninni Bruschetta, il criptico direttore della fotografia Duccio Patanè, intervenuto all’interno di Tuttapposto, il programma condotto da Antonella Insabella, in onda su radio Fantastica e Sestarete tv.

«É stata una sorpresa anche per noi – ha dichiarato l’attore – Dopo la morte di Mattia Torre nessuno credeva che si sarebbe fatta una quarta stagione. Inizialmente eravamo un po’ tutti d’accordo nel quel periodo d’oro ma, durante il lockdown, improvvisamente c’è stata una rinascita dettata anche dal fatto che Boris è cresciuto anno dopo anno e che adesso è visto anche da ragazzi che non erano neanche nati quando abbiamo cominciato. Tutto questo – ha concluso Bruschetta – ha dato la spinta ai produttori e agli autori di continuare e tutti abbiamo accettato volentieri di tornare. Boris è sicuramente, per ognuno di noi, uno dei progetti più importanti della nostra carriera».

Gli altri componenti del cast sono, in ordine alfabetico: Luca Amorosino, Giulia Anchisi, Valerio Aprea, Massimiliano Bruno, Ninni Bruschetta, Raffaele Buranelli, Aurora Calabresi, Paolo Calabresi, Astrid Casali, Antonio Catania, Eugenia Costantini, Carolina Crescentini, Cecilia Dazzi, Massimo De Lorenzo, Giordano De Plano, Alberto Di Stasio, Caterina Guzzanti, Corrado Guzzanti, Angelica Leo, Andrea Lintozzi, Emma Lo Bianco, Jerri Mastrodomenico, Francesco Pannofino, Lucio Patanè, Cristina Pellegrino, Maurizio Pepe, Edoardo Pesce, Giuseppe Piromalli, Alessio Praticò, Karin Proia, Andrea Purgatori, Carlo De Ruggieri, Andrea Sartoretti, Pietro Sermonti, Alessandro Tiberi, Giorgio Tirabassi e Nina Torresi. La sigla Gli occhi del cuore, una storia nuova è composta ed eseguita anche stavolta da Elio e le Storie Tese.

Foto pagina Facebook Duccio Patanè


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

È finalmente finita l’attesa per tutti gli appassionati di Boris. La serie cult è tornata, in esclusiva su Disney+, a 11 anni di distanza dall’ultimo episodio e a 15 anni dal primo. Dopo tre stagioni e un film – scritti e diretti Giacomo Ciarrapico, Luca Vendruscolo e dal compianto Mattia Torre – si torna quindi […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]