Prende forma il servizio di bike sharing. Le prime stazioni saranno inaugurate a metà dicembre mentre l’ufficio Traffico ha pubblicato sull’albo pretorio due nuove ordinanze di limitazione delle carreggiate per consentire all’Amat l’installazione di nuove postazioni. Coinvolte in tutto una ventina fra strade e piazze.

Alla fine dei lavori la Tmr, l’azienda di Sant’Agata Militello vincitrice del bando, avrà installato quella che l’amministrazione comunale ha definito «la terza flotta d’Italia»: 37 postazioni con 420 biciclette – di cui 20 a pedalata assistita – distribuite in particolare tra il centro storico e la parte ovest della città. Le zone principalmente servite saranno via Libertà, viale Strasburgo, il centro, la cittadella universitaria di viale delle Scienze e le borgate marinare di Mondello e Sferracavallo. Le stazioni saranno videosorvegliate e le biciclette dotate di gps per facilitarne la localizzazione. I cittadini dovranno registrarsi con un abbonamento e pagare una tariffa ma i prezzi non sono stati ancora ufficializzati.

Sono già pronte alcune stazioni nelle vie Autonomia Siciliana, Scaduto, Praga, Marchese di Villabianca, Aquileia, nelle piazze Alberico Gentili e Don Bosco, in viale Francia e in piazzale John Lennon. A queste si aggiungeranno, secondo le due ordinanze dell’ufficio Traffico: le piazze Castelnuovo, XIII Vittime, Principe di Camporeale, della Vittoria (nel tratto di accesso a piazza del Parlamento), Francesco Crispi (all’incrocio con via Simone Corleo), piazzetta Due Palme, le vie Principe di Belmonte, Terrasanta, Archirafi, Volturno, Gioacchino Rossini (nell’area pedonale di fronte il Teatro Al Massimo), largo Cavalieri di Santo Sepolcro (angolo via Maqueda), il Foro Umberto I e la Stazione Centrale. E ancora piazza Caboto nella zona dell’incrocio con viale Margherita di Savoia (a Mondello), piazza Papa Giovanni Paolo II all’incrocio con via Alcide De Gasperi, piazza Cassa di Risparmio di fronte il «Gran Hotel Piazza Borsa», piazza Flaccovio vicino piazzale Ungheria.