Lesioni personali aggravate. È il reato contestato ad Antonino Rao, un cittadino di Biancavilla che nel pomeriggio di ieri si è reso protagonista di una aggressione ai danni dell’anziano proprietario di un fondo agricolo in contrada Sant’Antonio, nella zona delle Vigne. Secondo una prima ricostruzione, la vittima si sarebbe trovata di fronte all’intruso nella sua proprietà privata e avrebbe pensato che si trattasse di un ladro, visto che in un recente passato il suo terreno – con edificio rurale annesso – sarebbe stato oggetto di razzie. 

Il faccia a faccia tra i due sarebbe stato alquanto spigoloso sin dalle prime battute: la discussione però sarebbe rapidamente degenerata, trasformandosi in una vera e propria lotta. Una colluttazione durante la quale l’aggressore avrebbe colpito il proprietario del terreno prima con un bastone trovato sul posto e poi con un coltello. Da accertare se l’arma fosse della vittima o dell’intruso. L’anziano, colpito alle mani e al corpo, avrebbe lasciato andare l’aggressore. 

Il titolare del terreno, sanguinante, è andato al pronto soccorso dell’ospedale Maria Santissima Addolorata, dove i medici lo hanno giudicato guaribile in trenta giorni. Aveva contusioni, qualche frattura e ferite alle mani, che si sarebbe procurato per proteggersi dai colpi di coltello. Immediate sono scattate le indagini da parte dei carabinieri, allertati dalla vittima e dai sanitari. L’intruso è stato rintracciato qualche ora dopo. L’uomo si sarebbe difeso dicendo di trovarsi in quella zona alla ricerca di funghi. È adesso agli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima.