Dieci artisti decoreranno la strada principale del centro storico cittadino con immagini e citazioni dello scrittore belpassese. Soddisfazione da parte del sindaco e dell'assessore al ramo. Contrario è invece l'esponente Pd Nunzio Di Stefano: «Non è questo il modo per attrarre i turisti». Guarda le foto
Belpasso, Nino Martoglio sulle porte di via Roma Ma sull’iniziativa è scontro opposizione-sindaco
Creatività e
promozione del territorio come volano di sviluppo e attrattiva turistica. Con questo obiettivo è stata inaugurata – ma ancora non risulta completata -, a Belpasso, dall’amministrazione comunale e dalla locale associazione Art Is Why, la via Letteraria dedicata a Nino Martoglio. Dieci artisti, provenienti dall’hinterland catanese fino a oggi decoreranno porte portoni e saracinesche del centro storico per onorare la memoria di uno dei più noti poeti siciliani.
Nato a Belpasso nel
1870, Nino Martoglio è stato regista, sceneggiatore, scrittore e poeta. Attraverso le sue opere, sia in dialetto siciliano che in lingua italiana, l’autore belpassese ha descritto, anche attraverso dialoghi e personaggi esilaranti, una Sicilia indissolubilmente legata alle sue arcaiche tradizioni ma al tempo stesso in perenne fermento. Artista poliedrico, capace di spaziare dal teatro al cinema, dal giornalismo alla poesia ebbe un grande successo sia nella sua terra natale che in tutta Italia. L’aria del continente, San Giovanni decollato, Nica, Il Marchese di Ruvolino, Cappiddazzu paga tuttu e A vilanza sono tra le opere più famose del poeta belpassese, molte delle quali sono state trasposte sui pannelli, sui portoni e sui garage di via Roma, arteria principale del centro storico di Belpasso.
L’intento è quello di far rivivere i particolari salienti della vita e delle opere di Nino Martoglio creando una galleria a cielo aperto. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Belpasso
Carlo Caputo: «Dopo l’iniziativa sulle 100 sculture in pietra lavica, l’apertura entro la prossima estate di tre aree museali, e di una quarta all’aperto, dedicata ai carri allegorici, la valorizzazione del centro storico, con la decorazione dei portoni delle case abbandonate e chiuse, si inserisce perfettamente nella promozione e valorizzazione del nostro territorio». Dello stesso tenore sono le dichiarazioni dell’assessore al Turismo e ideatore dell’iniziativa Tony Di Mauro: «Decorare per ricordare, con l’auspicio che altri cittadini, in futuro, possano mettere a disposizione i portoni delle proprie case per proseguire con questa mostra a cielo aperto».
Anche
Martina Ciresi, socia fondatrice e vice presidente della neonata associazione Art Is Why, esprime grande entusiasmo: «Vogliamo ricordare anche alle nuove generazioni la cultura del proprio paese. Sui portoni si potranno leggere le poesie di Martoglio, sarà ricordato il suo rapporto con l’Etna e la sua stretta collaborazione con Angelo Musco e Luigi Pirandello. Ci sarà spazio anche per ricordare i viaggi del poeta a Milano e a Roma, dove fondò la sua casa di produzione: la Morgana film. Si parlerà anche della pasta alla Norma, nome dato proprio da Martoglio a questa pietanza prettamente siciliana».
Di parere diverso e critico è invece l’opposizione. Come il segretario della locale sezione del
Partito democratico, Nunzio Di Stefano: «Oltre ai dubbi sui promotori dell’iniziativa, perché non conosciamo i responsabili dell’associazione Art Is Why, la nostra critica mira alla mancanza di progettualità dell’amministrazione in merito alla promozione turistica. È l’ennesima iniziativa estemporanea che non contribuirà a portare turisti a Belpasso».