Da oltre un mese il sito per i rifiuti differenziati è coi cancelli sbarrati, con tanto di cartello in bella mostra che indica la chiusura per interventi di manutenzione. «Aspettiamo autorizzazioni dalla Città metropolitana», afferma a MeridioNews l'assessore all'Ecologia
Belpasso, è ancora chiusa l’Isola ecologica comunale «Procedono i lavori all’interno. Non è sotto sequestro»
Rimane ancora chiuso il Centro comunale di raccolta di Belpasso. A testimoniarlo il cartello affisso al cancello d’ingresso che con una scritta a mano informa dei lavori di manutenzione straordinaria in corso all’interno del sito. La chiusura dell’Isola ecologica era stata comunicata dalla Balestrieri appalti, ditta che gestisce il servizio nella cittadina etnea, l’1 febbraio ed era stata poi ribadita, in data 23 febbraio, sui profili social dell’amministrazione guidata dal primo cittadino Daniele Motta, dove si confermava, dopo un ulteriore sopralluogo da parte di alcuni tecnici, che il Centro sarebbe rimasto chiuso ancora per qualche settimana. Tuttavia la raccolta porta a porta e il ritiro dei rifiuti ingombranti sarebbero continuati normalmente. Nello stesso post l’assessore all’Ecologia Andrea Magrì informava la cittadinanza che gli interventi nell’area erano necessari e che il disagio per gli utenti sarebbe stato provvisorio. Lo stesso sindaco Motta, contattato dalla nostra redazione, aveva assicurato che si sarebbe risolto tutto nel giro di un mese. Ma, nonostante sia trascorso un mese, l’area continua a essere inutilizzabile.
«Il centro comunale di raccolta è chiuso perché non si sono ancora conclusi gli interventi di manutenzione – ha dichiarato a Meridionews Andrea Magrì – È già stato eseguito lo spostamento di alcune tipologie di rifiuti all’interno della stessa Isola, è stato rivisto il senso di marcia ed è stata rifatta della segnaletica. Aspettiamo ancora l’autorizzazione da parte della Città metropolitana per effettuate le opere relative allo smaltimento delle acque. Dall’ufficio tecnico mi hanno comunicato che la prossima settimana si dovrebbero affidare i lavori. Ultimamente – ha concluso l’assessore – si è diffusa la voce che il sito era stato posto sotto sequestro. Non è assolutamente vero».
L’impianto però rimane ancora off limits per i cittadini belpassesi e in paese aumenta il malcontento. Molti affidano le proprie insoddisfazioni ai social network. «Chiedo per me e per tanti amici – si chiede un utente su Facebook – Ma l’isola ecologica di Belpasso quando riaprirà e se mai accadrà? In un cartello esposto fuori si parla di fantomatici lavori di restauro, ma all’ interno il nulla, tutto sembra sospeso!!! È triste arrivare con la macchina piena e scoprire che anche questo baluardo di civiltà è caduto!». «Mi chiedo perché tutto quello che funziona si deve distruggere – commenta un altro cittadino – l’amministrazione comunale ha il dovere di comunicare la verità ai cittadini invece di prendere tempo con delle scuse». Ovviamente non tutti i cittadini, una volta giunti al cancello della struttura, tornano a casa con l’auto piena di rifiuti. Alcuni preferiscono proseguire qualche centinaio di metri e svuotare il cofano alla prima curva, dando così vita ad una nuova isola che di ecologico ha davvero ben poco.