Una grande festa del vino che si è tenuta per la prima volte nel versante sud dell’Etna. È quella che si è svolta a Belpasso, dove il parco urbano Peppino Impastato ha fatto da cornice perfetta alla prima edizione di Grappoli – Etna. La manifestazione è stata organizzata dall’associazione no profit Verde Basico, con il […]
Belpasso celebra il vino con la prima edizione di Grappoli – Etna. «Necessario unire il mondo vitivinicolo etneo»
Una grande festa del vino che si è tenuta per la prima volte nel versante sud dell’Etna. È quella che si è svolta a Belpasso, dove il parco urbano Peppino Impastato ha fatto da cornice perfetta alla prima edizione di Grappoli – Etna. La manifestazione è stata organizzata dall’associazione no profit Verde Basico, con il patrocinio del Comune di Belpasso, dell’Ente Parco dell’Etna e dell’AIS, Associazione Italiana Sommelier, sezione di Catania.
«L’idea che c’è alla base di questo evento è quella di volere unire il territorio etneo sotto un’unica bandiera – ha dichiarato Salvo Laudani dell’associazione Verde Basico – per rafforzare il legame del versante sud dell’Etna con gli altri versanti in un’ottica di continuità territoriale e di unione del mondo vitivinicolo etneo».
La città di Belpasso, terza porta del Vulcano, è diventata il centro di questa grande festa con le degustazioni di vini e di prodotti slow food. La selezione di taglieri e formaggi è stata curata dall’azienda Borzì. Il tutto è stato accompagnato da Musica Jazz Live con gli Shameless Jazz. Un’area adibita a spazio conferenze, inoltre, ha accolto gli interventi dei produttori vitivinicoli. 18 le cantine presenti.
«Nel versate sud dell’Etna l’enoturismo è ancora in via di sviluppo – ha dichiarato Sergio Bellissimo, sommelier Ais Catania – ma sono certo che darà gli stessi numeri che abbiamo registrato, in questi anni, negli altri versanti».