Basket, Orlandina ko e play off a rischio Per Trapani sconfitta a Treviso in Gara1

Si è concluso un altro weekend per le squadre siciliane di basket:

Serie A
Enel Brindisi-Betaland Capo d’Orlando 87-75
Altra sconfitta per la squadra siciliana che adesso rischia di restare fuori dalla post-season e dai play off. L’Orlandina parte bene e trova il primo vantaggio grazie a Kikowski, subito autore di cinque punti. Gli ospiti restano avanti fino all’11-13, quando la tripla di Moore vale il primo vantaggio per i pugliesi. La Betaland trova il controsorpasso con Diener e Laquintana, ma la tripla di Spanghero consente ai locali di chiudere il primo quarto sul 23-21. Nel secondo periodo, avvio vigoroso dei padroni di casa con Spanghero, Carter e una tripla di Joseph che siglano il 35-24. Il punteggio resta dalla parte di Brindisi che vola addirittura sul +15, ma si arriva a metà gara sul 52-41. Al rientro sul parquet si segna poco e Kikowski e Ivanovic riescono a ridurre leggermente il gap, i paladini ci credono ancora e si arriva alla terza sirena sul 66-59. I ragazzi di Di Carlo hanno il merito di crederci ancora e arrivano sul -3 con la tripla di Kikowski, ma Brindisi allunga nuovamente prima sul +6 e poi sul +8. I pugliesi la chiudono definitivamente con il canestro dell’81-69, poi negli ultimi minuti il +12 si mantiene fino all’87-75 finale.

Serie A2
De Longhi Treviso-Pallacanestro Trapani 86-74
La squadra granata perde Gara1 degli ottavi di finale dei play off sul parquet della più quotata formazione veneta. Si parte con una tripla per parte, Perry per i padroni di casa e Crockett per gli ospiti. Gli attacchi la fanno da padrone e la sfida viaggia sul filo dell’equilibrio, con i siciliani che però non vanno mai in vantaggio, così la De Longhi ne approfitta per allungare e la prima frazione si chiude sul 25-20. Percentuali realizzative altissime anche nel secondo periodo, ma il gioco da entrambe le parti è meno fluido. Treviso arriva al massimo vantaggio di otto punti e i granata sembrano mollare un po’, con il tabellone che arriva a segnare il 44-31 per i padroni di casa. Prima dell’intervallo lungo, gli ospiti accorciano sul 47-40. Nella terza frazione, Treviso spreca un po’, così Trapani ne approfitta per trovare il pari a quota 49. A questo punto i veneti ricominciano a macinare gioco e allungano prima sul +6 e poi sul +10, chiudendo il parziale sul 66-57. L’ultimo quarto vede un approccio morbido di entrambe le squadre, poi Perry e Saccaggi trovano i canestri che valgono il +16. I siciliani faticano a trovare il canestro, così Treviso vola sul 79-60. Vantaggio che viene leggermente ridotto nel finale, ma il match si conclude sull’86-74.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]